La collezione Marni per il prossimo autunno-inverno gioca con il concetto di equilibrio, con il volume, la severità e grazia, grande attenzione per la precisione delle linee, la fermezza dei tagli, la densità delle superfici. La silhouette unisce romanticismo e rigore puritano.I volumi sono precisi: si allargano leggermente dalla vita in giù o cadono dritti. Gli shorts scoprono le gambe sotto blouson scultorei, top e cappotti senza maniche portano l’attenzione sulla delicatezza delle braccia.
Evidente l’elemento mascolino nei cappotti e nelle giacche chiusi da zip, negli over di pelle accoppiata, nei pantaloni a tre quarti, ma femminilità assicurata da bande trasparenti nascoste dentro le pieghe delle gonne e dai bellissimi corsetti.
La pelliccia, must del prossimo autunno-inverno, è usata come elemento grafico o accento di colore, come particolare su gonne o mantelline o sotto forma di lunghe e vaporose stole e grandi colli. Le stampe sono grafiche e atmosferiche: rami e foreste a richiamare paesaggi gotici ed onirici, per una donna post-romantica.
La palette dei colori è severa, con picchi turbolenti: nero, antracite, blu notte, grigio, tocchi di giallo olio e rosso cupo. Tessuti compatti sottolineano i tagli: tweed, pelle/velluto accoppiati, lane maschili, mohair spazzolato, panno, crêpe.