L’arredo in stile industriale è una tendenza di origine americana che sta spopolando anche in Italia. Pronti a prendere spunto?
Vi piace una casa in stile retrò, con tocchi vintage, senza però cadere nello stile casa della bambole? L’arredo in stile industriale fa al caso vostro. Nata negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta per l’esigenza di recuperare vecchi edifici, soprattutto fabbriche dismesse, da adibire ad abitazione, questo stile si è imposto anche in Italia soprattutto grazie a cinema e televisione: chi di noi non è mai stato colpito dai loft e dagli open space delle serie tv americane?
Si tratta essenzialmente di uno stile moderno e funzionale cottenuto mescolando mobili di recupero dalla forma pulita e lineare con contaminazioni vintage ed urbane.
Certo, non sempre si ha la fortuna di poter partire da ambienti di ampie metrature e con dominanza di cemento e mattoncini certamente è molto avvantaggiato, perchè questo stile è pensato per gli spazi ampi ed alti; però puntando sui materiali e i complementi giusti è possibile adattare lo stile industriale anche ad abitazioni più piccole. Se si parte da un ambiente alto e pulito la soluzione migliore è quella di creare dei soppalchi per la zona notte a cui accedere tramite semplicissime scale in ferro.
Nel caso di ambienti più piccoli invece si può puntare tutto sui materiali e sui colori: acciaio, ferro e alluminio, con tocchi di vetro e legno per rendere più caldo ed accogliente l’ambiente, con tinte chiare e neutre – dal bianco al beige, al grigio, al marrone – sia per gli arredi che per la biancheria. Per ottenere questo “look da fabbrica” si possono poi ricreare pareti interne in mattoncini o ad effetto cemento, utilizzando le resine per i pavimenti e lasciando tutte le tubature disponibili in bella vista.
Per la cucina puntate tutto su mobili semplici e lineari, possibilmente in legno naturale, accostati all’acciaio di piani lavoro, mensole e scaffalatura, cestoni. Il top è ricreare un’isola o una penisola, se lo spazio lo permette. Per le sedute, sedie o sgabelli in metallo o legno vissuto.
Per il soggiorno, ideali i vecchi divani scuri da ufficio in pelle dalle forme minimali, ma anche sedute semplici in stile Ikea dai colori neutri, accostate a tavolini e scaffalature in metallo su cui montare grandi ruote.Per il bagno ottimi gli armadietti metallici dal sapore retrò e i mobiletti essenziali dotati di maniglie e ruote e importantissima la rubinetteria: più “effetto fabbrica” è, megli è. Anche la camera da letto deve essere semplicissima, con dominanza di metallo. Come mobili, frugate nei mercatini in cerca dei vecchi schedari da officina ed accostate biancheria rigorosamente neutra.
Il tocco in più lo danno gli accessori vintage o comunque dall’aspetto vissuto: lampade in acciaio o in metallo cromato, vecchie macchine da scrivere, grandi orologi da parete, lavagne, targhe metalliche. Una raccomandazione: non caricate mai troppo lo stesso ambiente (vale per tutti gli stili, ma per questo in particolare) altrimenti otterrete l’effetto contrario (disordine, effetto buio).