Si fa presto a dire chic, ma sapete in quanti modi e con quanti stili la vostra cucina può essere considerata tale? Abbiamo selezionato per voi sei stili per una cucina chic e di tendenza
Chic è bello, ma questo termine da solo significa ben poco. Se vi dico “cucina chic”, infatti, a cosa pensate? Ecco i sei stili maggiormente di tendenza per arredare (o trasformare) la vostra cucina con eleganza.
1. shabby chic: in questo momento è lo stile più in voga, il finto trasandato che arreda creando un’atmosfera romantica e dal sapore vissuto. Vi abbiamo spiegato in questo post come creare una perfetta cucina in questo stile, ma in generale le indicazioni di massima sono queste: colore bianco, rosa pastello, verde chiaro od azzurrino, il tutto in legno lavorato con decapaggio. Immancabile la piattaia, anche questa fintamente rovinata, sedie dal gusto retrò e complementi ancora più chic: porcellane lavorate, candelabri in argento, semplici bottigliette in vetro trasformate in vasi per i fiori di campo. Per rendere il tutto ancora più chic, puntate sul lampadario a chandelier e tende ricamate.
2. country chic: in questo caso la base di partenza è un ambiente rustico, con prevalenza di mobili in legno grezzo o muratura, in cui spesso le ante della cucina vengono sostituite da tende create con tessuti quadrettati, a fiori o in tela grezza. Nello stile country si può giocare tantissimo con il legno creando anche delle strutture a sospensione con dei semplici rami per sostenere luci e oggetti da cucina (mestoli, grattugia, padelle, ecc.), ma anche reste di aglio e cipolla (anche finte), ferri di cavallo. L’importante è riportare il tutto allo chic aggiungendo dettagli ricercati come lampadari antichi, porcellane decorate, tende molto essenziali.
3. industrial chic: originario degli Stati Uniti, questo stile (di cui vi abbiamo parlato qui) nato per il recupero dei grandi capannoni industriali negli ultimi anni si è affermato anche in Italia e ha dovuto per forza adattarsi anche agli spazi ben più piccoli delle nostre case. Una cucina industriale è di base molto essenziale, composta principalmente da metalli ed elementi in legno, ma il tocco chic è garantito dall’attenzione ai particolari, come tubature a vista usate a mò di arredo, piastrelle particolari, complementi di arredo in stile “vecchia fabbrica” (orologi, contenitori vintage, miscelatori particolari). Perfetti i tavoli alti molto essenziali composti da piani in legno e gambe in stile corten o semplici cavalletti.
4. retrò chic: versione chic del classico vintage, la cucina retrò chic è composta preferibilmente da elementi che sembrano incastrati tra loro per caso, quindi piani con altezze diverse, frigoriferi in stile anni Cinquanta, pensili a vetrina e fuochi e forni non incassati. I colori sono preferibilmente quelli in voga negli anni 50/6 del secolo scorso, dunque il bianco abbinato a tocchi di rosso, rosa, celeste. Cosa non potete farvi mancare per creare questo stile nella vostra cucina? Targhe a tema, meglio se in metallo, lettere da appendere o appoggiare semplicemente sul piano di lavoro (scopri qui come crearle da sola), tovaglie e strofinacci a quadri, pentole con grossi manici.
5. provenzale: questo stile è chic già di per sè, perché si porta dietro i colori delicati e i ghirigori in ferro battuto tipici della stupenda Provenza (guardate i dettagli di questo stile nel post). Ecco perché vede protagonista la lavanda, utilizzata come decoro ma anche come colore di base per mobili, tessuti, profumi. Le forme della cucina provenzale strizzano l’occhio a quelle nordiche e quindi sono molto più squadrate ed essenziali di quelle sabbi o retrò, ma i toni tenui e i complementi eleganti (cristalli, tessuti in lino grezzo, porcellane) contribuiscono a creare ambienti elegantissimi.
6. regimental chic: uno stile più severo, dal forte stampo inglese, ma non per questo meno chic. Si adatta alle case più eleganti ed essenziali, perché non richiede l’utilizzo di molti accessori e presenta linee più nette e definite. La particolarità del regimental è la tipica decorazione riportata su ogni anta, con mobili bianchi, color crema o al contrario molto scuri, che può essere più o meno evidente e spesso anche dorata. Le pareti sono spesso a righe (proprio come le cravatte in stile regimental). Abbinate pentole ed accessori in acciaio ed una lampada in stile vecchia biblioteca. Per i tessili, puntate su colori neutri o sul blu scuro.
Allora, qual è il vostro stile preferito? Aspettiamo le vostre foto!