Amate gli arredi che si ispirano al Nord Europa? Ecco come arredare la vostra casa secondo le regole dello Stile Scandinavo
Se questo autunno-inverno avesse un vincitore, per quanto riguarda gli stili di arredo più amati e diffusi nell’ambito dell’home design, indubbiamente lo stile scandinavo occuperebbe i primi gradini del podio.
Tra le tendenze arredo della stagione fredda infatti, lo stile d’arredo che viene direttamente dal nord Europa sbaraglia la concorrenza, anche se molto in voga restano anche lo stile industriale e l’intramontabile shabby-chic.
Ma come si realizza un arredo in puro stile scandinavo in questa stagione fredda 2018/2019?
Innanzitutto partiamo dalla filosofia che sta alla base di questa tipologia d’arredamento: minimalismo e luce.
Nei Paesi del Nord Europa infatti è essenziale che gli arredi siano semplici, che gli spazi siano ben illuminati e distribuiti e che i materiali e i colori emanino luce, perché ricordiamo che per in queste zone i sei mesi di luce si alternano a sei mesi di buio in cui, avere una casa arredata con colori chiari diventa davvero fondamentale per non vivere in ambienti eccessivamente bui e deprimenti.
Dunque tutto parte dalla semplicità delle forme di mobili e complementi d’arredo, ma anche dalla suddivisione degli spazi che dev’essere semplici e funzionale: gli arredi in stile scandinavo prediligono forme di design, ricercate ma minimal, ed esaltano il tutto con un’abbondanza di bianco, reso più unico da qualche tocco di nero.
Pochi altri colori sono concessi della palette cromatica dello stile scandinavo oltre al bianco, al nero e al color legno: il verde – meglio se presente sotto forma di piante – il rosa pastello, il turchese e, raramente, qualche tocco di rosso o giallo, ma con molta parsimonia.
La semplicità delle forme si manifesta anche nella semplicità dei materiali: via libera a tessuti grezzi, ma anche alla lana lavorata a crochet e a tutti quegli elementi che contribuiscono a rendere la casa calda e accogliente, da contrapporre al freddo degli inverni scandinavi.
Anche le stampe tessili dovranno essere pulite e rigorose, con predominanza di forma geometriche: infine ricordate l’importanza dei dettagli e della luce.
L’illuminazione dev’essere naturale e diffusa; i complementi d’arredo pochi ma scelti con cura estrema, dal cuscino alla lampada, fino al libro lasciato casualmente sul tavolo del salotto.
