E’ arrivata l’ora delle pulizie di primavera: armatevi di pazienza e organizzazione e seguite il nostro vademecum per far brillare ogni angolo della casa.
La primavera è un momento di passaggio: l’allungarsi delle giornate, il ritorno dell’ora legale, le temperature più tiepide impongono anche una sistemata generale della propria casa a cominciare proprio dalle famose (e a volte temute) pulizie di primavera.
Le belle giornate infatti permettono di mettere mano finalmente a tutto quello che abbiamo rimandato durante la stagione invernale come ad esempio riverniciare le pareti, svuotare e pulire gli armadi, rinfrescare divani, poltrone e tappezzerie, pulire i materassi e le tende e via dicendo.
Quali sono gli step indispensabili per delle pulizie di primavera in piena regola?
Innanzitutto il segreto, come al solito, è: organizzazione. Quindi una bella lista scritta su cui segnare le pulizie più importanti, quelle più urgenti e quelle da fare per ultime, facendo anche mente locale su tempistiche e modalità, da spuntare man mano che le completiamo. Inserite nella lista anche tutto quello che vi serve (ed eventualmente dovete comprare) come stracci, detergenti specifici (quello per il legno, quello per i vetri, quello per le tende, l’anticalcare, lo smacchiatore, ecc.), guanti e quant’altro.
Di solito è bene partire dalla cucina, la stanza più vissuta della casa e anche quella che spesso richiede più tempo. Qui le pulizie di primavera prevedono lo svuotamento di pensili e armadietti, la loro pulizia approfondita con un detergente specifico (gli armadietti e i pensili vanno puliti anche sopra, magari aiutandoci con una scala); ma anche la pulizia completa del frigo (che va spostato per pulire anche la serpentina) con tanto di sbrinamento del congelatore. Pulire la cucina significa anche buttare via tutti gli arnesi che non funzionano più, i barattoli inutili, i bicchieri, i piatti e le tazze sbeccate o che non usiamo da secoli, gli strofinacci e le spugnette rovinate e così via.
Poi si può passare al salotto dove andranno pulite tende, tappeti, divani e poltrone, ma anche quadri e paralumi senza dimenticare di buttare anche qui le cianfrusaglie raccolte nel tempo e le riviste inutile accatastate sul tavolino in attesa di non si sa che cosa.
In camera da letto è importantissimo pulire i materassi, girandoli e cospargendoli di un velo di bicarbonato per igienizzare, magari se possibile mettendoli al sole (che uccide anche gli acari) almeno per un’ora. Idem con i guanciali. Anche in camera via libera al lavaggio di tende e tappeti, ma anche di copriletti e piumini (da portare magari in lavanderia e conservare per il prossimo inverno). Svuotate gli armadi, puliteli a fondo e asciugateli, cambiate i sacchettini profumati e l’antitarme e poi procedete con il cambio di stagione.
Infine in bagno, fate pulizia negli armadietti buttando cosmetici e flaconi vuoti, passate l’anticalcare su rubinetti e soffione della doccia, lavate tappetini, tende & co e lavate a fondo anche piastrelle e lampadari.