Ecco qualche spunto, viste in passerella, per acconciature da portare in questo autunno/inverno.
Per questo autunno/inverno 2014-2015 la parola d’ordine è stupire ma anche sobrietà. Anche per quanto riguarda i capelli. Ecco qualche tendenza che si sono viste in passerella.
Un po’ chignon e un po’ torchon: questa acconciatura, vista da Jean Paul Gaultier, si realizza facendo una coda alta legata stretta e attorcigliata su se stessa verso l’alto, fissandola poi alla base con un secondo elastico.
Versace propone un taglio molto deciso. Uno scalato dal sapore anni Settanta che non passa inosservato.
In questa acconciatura c’è bisogno di lunghezze ( e se non le hai come soluzione ci sono le extension). L’ispirazione per Donna Karan arriva dalle acconciature delle donne messicane che per ottenere i capelli alla Betty Spaghetti avvolgevano la chioma intorno ai capelli.
Questa acconciatura sembra complessa in realtà è più semplice di quello che si creda. Basta fare la coda, dividerla in cinque ciocche e arrotolarle su se stesse e infine partendo dall’esterno avvolgerla a cerchio sulla nuca fissandola con mollette. Lo chignon a chiocciola è stato visto sulle passerelle di Issey Miyake.
Chanel quest’anno fa stile… anche nelle acconciature! Danno un aria giamaicana al look i pezzi di stoffa intrecciati ai capelli.
Diva anno venti con Saint Laurent che propone il bob cortissimo, extra lucido e nero come la notte.
Imperativo del prossimo inverno? la Frangia! Che propone Isabel Marant, di carattere ed eloquente, oppure puoi optare per la frangia Jap proposta da John Richmond, dritta come uno spago e rigorosamente irregolare.
Chignon effetto bagnato per Roberto Cavalli. E’ super pratico in ogni occasione e viene ancora meglio con i capelli bagnati. Per chi ha poco tempo è l’ideale.
Dsquared2 opta per la cofana retrò. Quindi sì a volume, morbidezza e bon ton. Basta cotonare le radici con un pettine a denti stretti mentre li asciughi a testa in giù.
E per finire con in allure chic ecco la treccia raccolta in nuca di Laura Biagiotti. Elegante e semplice senza strafare.