Ecco cosa comprare (e dove) per il Back to school della vostra bambina: top ten degli indispensabili con consigli pratici per l’uso!
Passato il Ferragosto, ogni mamma inizia inevitabilmente a pensare al rientro a scuola, ormai comunemente definito con il termine inglese Back to School. I brand lo sanno benissimo e la nostra mail si intasa di newsletter con consigli per gli acquisti, per cui spesso è difficile orientarsi. Come fare? Seguite questa lista degli indispensabili (divisi per sesso, oggi tocca alla femminuccia) con consigli pratici di una che di rientri a scuola se ne intende su dove comprare cosa:)
E ricordate: la scuola è già abbastanza pesante per le nostre principesse, rendiamola più leggera almeno con capi comodi e spiritosi!
-jeans: indispensabili e continuativi, diventano capi ottimi per i giorni più freddi con una calzamaglia sotto. Potete spendere? Personalmente parlando di jeans bambina non cambierei Liu Jo con nulla. Ma le alternative low cost ciao amore sono, eccome: ottimi i jeans di Benetton e Sisley, altrettanto buoni ed ancora più economici quelli di Oviesse e H&M.
-leggings: la tentazione di acquistare vagonate di quelli (colorati e bellissimi) di H&M è fortissima. Ma cedete soltanto se la bimba è davvero piccola, perché la qualità dai tre anni in su (quando gli indumenti iniziano ad essere messi dura prova dalle attività quotidiane) non è un granché e rischiate di trovarvi con buchi ovunque. D’altra parte eviterei di andare sul costoso (in questo caso a parità di qualità del cotone si rischia di pagare solo la marca). I migliori per me restano i leggings di Okaidi, disponibili sia nella versione in cotone normale che in quella in cotone pesante per l’inverno. Ottima qualità anche per iDo, che di solito è anche molto più spiritoso come allure. Considerate che sono praticamente gli unici indumenti che sono riuscita a tramandare di figlia in figlia per sei lunghi anni! Vi saranno utilissimi sia da soli (io non uso tute per le mie bimbe ma solo leggings), ma anche da abbinare ad abitini, gonne e shorts.
-tshirt in cotone: se ne devono avere in abbondanza, perché si indossano da sole nella mezza stagione e come ulteriore strato protettivo sotto maglioni e felpe in pieno inverno. In questo caso, andate sul basico con scollo tondo: pizzi e paillettes sono meglio in estate, quando non rischiano di aggrapparsi a ciò che c’è sopra. Per le magliette basiche vi consiglio Oviesse e H&M, buoni cotoni a prezzi davvero contenuti; se volete qualcosa di più ricercato senza comunque spendere troppo, andate su Zara e Sisley.
-camicia: bianca, ma non solo. E’ la base di outfit bambino (e adulto) invernale dal tocco chic, perchè spunta dal maglioncino col freddo o si indossa da sola nella mezza stagione. Io adoro le camicette di Zara e le acquisto sempre di una taglia in più, perchè prediligo la vestibilità ampia. Quest’anno non fatevi mancare (di nuovo) lo scozzese
-maglioni e felpe: Twin Set è Twin Set e non c’è nulla da dire. Scervino pure. Però forse per la scuola meglio scegliere capi comunque belli ma più comodi, senza il rischio di piangere perché la bimba è tornata con tutti i fili tirati. In questo caso no ad Oviesse, le lane di solito non sono lane e fanno un sacco di pallini: fate un piccolo sforzo in più (in fondo con due maglioncini abbottonati e due interi ve la cavate) e optate per Sarabanda, Petit Bateau, Benetton solo nella linea Class, la linea Knitwear di Zara (buona durata e buon prezzo), Il Gufo (se potete permettervelo). Le felpe? Adoro Converse, da rendere meno sportive con una gonnellina, ma quella Brums sono comunque ottime.
-abitini e gonne: non è detto che a scuola si debba andare sempre in pantaloni. Con una calzamaglia o un leggings gonne ed abitini sono i benvenuti, purchè non troppo delicati. Fortunatamente anche per l’autunno/inverno 2015 sono super trendy gli abiti in felpa (guardate com’è carino questo di Sarabanda) e gli abiti interi in jeans (appena acquistato da Accessorize in saldo con ricami etnici!). Per le gonne, c’è il grande ritorno dello scozzese e su questo Dolce e Gabbana non ha rivali; sì al tulle a piccole dosi e soprattutto low cost, visto che il rischio rottura c’è sempre a scuola. Io faccio così: acquisto le gonnellino basiche in tulle da H&M (di solito si trovano a 4,99 euro) e lo uso come sottogonna:)
-giacche e piumini: fino ai 4 anni, Du Pareil au Meme è il top: capi comodi ma dalla raffinatezza tipica dello stile francese. Dai 4 in su, Kway, sia sull’antipioggia e antineve che sull’imbottito. Anche in questo caso sono tre anni di fila che uso Kway passandolo da bimba a bimba, infilandoli in lavatrice e maltrattandoli e il risultato è ottimo.
-scarpe: sì, questo capitolo merita (e avrà) un post a parte, ma intanto eco qualche indicazione di massima. Sulle scarpe non risparmiate troppo e allo stesso tempo non cercate di passare di bimba in bimba, perché potreste creare problemi posturali. Ecco quello che scelgo io: Nike per lo sport, Geox per le sneakers da portare tutti i giorni, compresi quelli di maltempo, Bata e Primigi per stivali e ballerine.
-zaino, cancelleria, grembiuli: ormai la maniera più conveniente per acquistare è online: per il secondo anno ho acquistato zaino e cancelleria su Amazon, con un buon risparmio e soprattutto una scelta praticamente infinita. Sui grembiuli, se vi è consentito spaziare oltre il solito bianco o bianco e rosa (su questo, informatevi dalle maestre), fate un giro su Kiabi, dove potete trovarne di davvero carini e spiritosi.
-intimo e accessori: adoro canottiere e mutandine spiritose ma non troppo e durante l’inverno, lo ammetto, sono una fan della canottiera. Evito in ogni caso stampe troppo invasive e che possano consumarsi durante i frequenti lavaggi; se a voi piacciono comunque, scegliete quelle di H&M, che in genere non si consumano. Da H&M noi acquistiamo vagonate di boxer bambina, carinissimi e comodi sotto i jeans, mentre per mutandine e canotte mi piace molto Jadea, sopratutto nella linea fino a dieci anni.
Pronte per gli acquisti? Top ten alla mano, mi raccomando! E non esitate a contattarci per qualsiasi dubbio!