Voglia, voglissima, di una clutch preziosa! Una reminiscenza dei mitici Eighties che risolve il look serale e dona carattere al semplice look da ufficio…
Una borsa, come dice la mia amica Mariella, con cui devi praticamente giocare a tetris per incastrare le poche cose che ci entrano ma che, diciamolo, ci costringe ad una scelta durissima per noi donne: cos’è che non mi serve oggi? Cos’è che, in caso di disastro nucleare, scioglimento del trucco per la lacrima facile o l’incazzatura, attacco di fame nervosa, non-rientro serale dal lavoro prima di una cena tra amiche, crisi isteriche ed esistenziali del pupo, può non essere considerato vitale?
Grazie al ritorno di queste stupende borsette/maxi portafoglio, sto lentamente guarendo dalla scoliosi. Quindi per qualche mese abbandonate la maxi bag… Purchè la scelta alternativa sia speciale, ovviamente!