#IstantidiGioia, prepararsi con consapevolezza ad una nuova vita

Da mamma ho vissuto tanti istanti di gioia in questi otto anni, più di quanti ne abbia vissuti nei restanti 27. E ora, non lo avrei mai pensato fino a qualche mese fa, mi preparo a vivere un nuovo momento di gioia assoluta, la nascita del mio quarto bimbo.

Lo so, è scontato dire che la nascita di un bambino porti con sè tanta gioia. Eppure, vi dico che in questi mesi non ho vissuto momenti facili. Questo bimbo, il primo maschietto dopo tre splendide principesse, non era “programmato” e ha sconvolto diversi piani: mi sono trovata a fare il trasloco che rimandavo da due anni con il pancione e a tre settimane dal parto sto ancora lavorando con tanto di trasferte in giro per l’Italia perché avevo già messo in programma un anno di lavoro intenso. E poi la casa che abbiamo comprato e che era già precisa, ora sarà decisamente piccola e stiamo cercando diconvincere l’inquilino del piano di sotto a venderci anche la sua, così da poterle unire. E vogliamo parlare del rimettersi in mezzo a biberon e pannolini, che proprio la scorsa estate avevamo definitivamente eliminato?! Insomma, la gioia c’è, ma le ansie di certo non mancano.

Sarà per questo che questa gravidanza l’ho vissuta molto diversamente, con l’incoscienza che si dovrebbe vivere invece durante la prima, senza quasi fermarmi a pensare che tra poco avrò un nuovo bebè tra le braccia, senza aver ancora preparato la valigia per l’ospedale o i vestitini per lui, anche se siamo davvero agli sgoccioli. Ma poi…

Pochi giorni fa mi è capitato di vedere su Facebook il video della nascita di un bimbo con parto cesareo, come sarà per il mio piccolo. Ho provato a chiedere un parto naturale ma purtroppo non sarà possibile e ho sempre vissuto questa cosa del cesareo con molta sofferenza, ma vedere in un video come la nascita sia comunque un miracolo mi ha fatto sentire diversa. Ho iniziato a pensare che sono comunque fortunatissima, soprattutto per il fatto che questa volta potrò avere vicino il papà del mio bambino a tenermi la mano e sarà lui ad accoglierlo e fargli il primo bagnetto.

Ho pensato a quell’immagine di mio marito con nostro figlio appena nato in braccio e mi sono commossa. Ho pensato alla nostra gioia nel vedere un altro piccolo “noi” e a come questa gioia supererà qualsiasi dolore e paura e continuo a pensarci e ad immaginare come sarà quel momento perfetto, lo stesso che ho cercato di non immaginare in questi mesi.

I miei prossimi #IstantidiGioia saranno quelli in cui, stesa su un lettino operatorio, vedrò il secondo uomo della mia vita lasciare la mia pancia dopo nove mesi per essere accolto dalle braccia del primo. Non c’è nulla di più bello che io possa immaginare.

Per fissare quest’immagine nella mente, per accompagnarmi in queste ultime settimane finalmente di consapevolezza della nuova maternità che mi aspetta, mi sono regalata un gioiello speciale: il braccialetto Morellato in argento con tutti i simboli che riguardano questo magico momento. C’è il bambino, il mio primo maschietto, ci sono i cuori (due, perché la mamma oltre al suo ne custodisce uno in petto per ogni nuovo nato), c’è la famiglia, ovvero la cosa a cui non rinuncerei per nulla al mondo. Lo toglierò solo per far posto al braccialetto dell’ospedale che mi legherà a mio figlio e lo indosserò di nuovo una volta rientrata a casa. Intanto lo guardo e penso con gioia ed impazienza al momento in cui sentirò il suo pianto.