A voi sembra facile “fare i bambini”? ecco, io penso che per i nostri figli questa cosa non sia automatica come lo era per noi. Ma grazie a Chicco lo è un pò di più.
No, i bambini non sono liberi di fare i bambini come lo eravamo noi. Raramente vanno a scuola da soli, ancor più raramente da soli possono andare al parco con gli amici o a prendere il gelato, tanto sai che li controllano i vicini. Le nostre vite sono cambiate, i tempi sono cambiati, in meglio o in peggio non sta a me dirlo.
Una cosa però a me sta molto a cuore: che, pur dovendo seguire le mie giornate incasinate, i miei figli trovino ancora il modo e il tempo di vivere una vita “semplice” come la vivevo io.
Il che significa che se i pericoli sono maggiori e molte delle cose che io facevo a loro sono precluse, beh, il lato giocoso non deve mancare mai. E pazienza se cadono, si sporcano, sudano. Sono bambini e devono essere liberi di farlo.
Poi lo sapete, a me piace vestire bene i miei figli, perché la trovo un’attenzione nei loro confronti, ma anche in questo mi piace cercare il giusto compromesso tra bellezza e comodità: tra le mille cose che impediscono ai nostri figli di comportarsi da bambini, non devono esserci dei semplici abiti!
Il motto della moda firmata Chicco anche per la stagione f/w 2018 è proprio “liberi di fare i bambini”.
Liberi di correre, di sbucciarsi le ginocchia giocando con la palla o il monopattino, ma anche di passare dalla scuola al lavoro di mamma e papà o al ristorante senza doversi cambiare.
La collezione f/w 2018 di Chicco si caratterizza come sempre per l’uso di tessuti da un lato robusti (vedi il denim, la felpa, i resistentissimi cotoni) e dall’altro per la reinterpretazione in chiave kids dei grandi trend che vediamo nella moda donna e uomo.
Volant, rouches, tanto marrone in tutte le sue tonalità. L’abbinamento grigio/giallo, ma anche il nero, colore che da sempre adoro anche per i bambini.
Per la mia Eva ho scelto la deliziosa salopette in jeans con rouches sul corpetto, che sta benissimo con la camicetta con volant e i collant quando vuole essere più sfiziosa (e lei sfiziosa ci è nata!), ma anche con i leggings, per andare a scuola.
Elena Sofia, la “grande” del gruppo, ha scelto senza pensarci un attimo i leggings grigi con rouches e il maglioncino in lana grigio, con una T-shirt con tocchi luccicanti sotto.
Per Giulia, invece, le rouches sono applicate ai jeans, che abbinati alla camicetta grigia con cuori gialli è davvero un outfit passe-partout dalla scuola mattutina alla serata con i genitori o le amichette.
La stessa fantasia della camicetta si ritrova nell’abitino di Eva Maria, che ho scelto di spezzare e sdrammatizzare con un caldo cardigan giallo. Le scarpine in vernice nera fanno il resto e saranno davvero uno dei pezzi forti del nostro guardaroba invernale.
E che dire di Greg? Con la sua carnagione chiarissima e i capelli ramati, il marrone è proprio il suo colore! Per questo ho creato un outfit a tema, partendo dal pantalone con i tasconi e abbinando una camicia in denim con tasche – bellissima anche indossata sopra alla T-shirt – e un maglioncino a righe blu ed ocra.
Anche in questo caso gli scarponcini sono un pezzo forte che abbinerò praticamente a tutto e la parola d’ordine resta: liberi di fare i bambini. Liberi di correre e sporcarsi, con capi che ne assecondano i movimenti e che si prestano ai miei avventurosi lavaggi in lavatrice!
In collaborazione con Chicco