Care ragazze, oggi ripassiamo storia: ma non la storia classica, bensì quella della moda. Come state messe diciamo…con gli anni ’70?
Decennio complesso sicuramente, molte di noi/voi probabilmente l’hanno vissuto, altre ancora non erano nate ma ne avranno senz’altro sentito parlare in abbondanza: la crisi petrolifera, i grandi telefilm cult di quegli anni (chi se lo ricorda Hazzard?) per non parlare delle rivoluzioni sui diritti femminili e i famosi hippies con il loro “peace & love” che ha conquistato generazioni intere. Anche in fatto di moda i mitici Seventies hanno lasciato un’impronta decisiva, un mood che proprio quest’anno è tornato prepotentemente alla ribalta.
Dalle fashion weeks milanesi infatti (e non solo) le collezioni per l’estate 2015 hanno parlato chiaro: i capi cult del famoso decennio hanno invaso le passerelle degli stilisti più celebri in un tripudio di stampe, frange, flare pants (gli amati pantaloni a zampa); pellicce folk e accessori che si ispirano al mood Seventies. Questi sono stati gli ingredienti di una moda che è tornata alla ribalta catapultandoci indietro nel tempo di un bel pò di anni, facendoci rivivere la magia dei favolosi anni Settanta grazie alle sfilate di Roberto Cavalli, Tommy Hilfiger, Tom Ford, Gucci, Emilio Pucci e Stella McCartney, solo per citarne alcuni.
Ma ora veniamo a noi: quali sono i 5 capi cult indispensabili per rivivere la magica atmosfera degli anni ’70? Vediamoli insieme. In primo luogo i mitici pantaloni a zampa, in jeans ma anche in versioni alternative, monocolore e persino stampati (il flower power vi dice nulla?). Secondo ingrediente capace di fare subito ’70 e da abbinare rigorosamente ai pantaloni di cui sopra: la casacca ampia, stampata, possibilmente con frange in stile poncho, oppure bianca e lavorata come fatta a mano. Terzo capo indispensabile: i mitici sandali allacciati, quella da gladiatore per intenderci. O in alternativa zeppe colorate che traggono ispirazione dal mood seventies. Sulle passerelle si sono visti molti stivali di camoscio, ma si capisce che d’estate non è semplice indossarli. Essenziali poi gli occhiali tondi e spiritosi, con montature anche colorate, e i foulard da annodare al collo o sulla testa. Utili, spiritosi e divertenti, proprio come la moda dell’epoca.
Infine: l’abito lungo a sottoveste, svolazzante, con stampa flower oppure sfumata o psichedelica. L’importante è che sia leggero e colorato, magari da abbinare ad una cinturina di corda naturale, molto hippie. Se non vi piace il lungo potete optare per una versione corta, con collo a barca e maniche lunghe, purchè in un tessuto coloratissimo e impalpabile.
Questi i tip base: aggiungete un po’ d’ispirazione personale, un tocco di creatività e godetevi il mood Seventies!
Articolo scritto da Claudia Giordano