Victoria’s Secret ha deciso di non produrre più i celebri bikini e costumi da bagno, sostituendoli con qualcosa di molto diverso. Fine di un’era, ma davvero ci dispiace?
Sarà annunciato ufficialmente nel giro di un paio di settimane, ma ormai stampa e web di settore non parlano d’altro: dopo più di vent’anni il celebre brand Victoria’s Secret ha deciso di non produrre più i bikini e costumi da bagno, sostituendoli con una linea molto diversa.
I costumi di Victoria’s Secret hanno lanciato “angeli” come Gisele Bundchen e Heidi Klum (tanto per citarne due, ma Leonardo di Caprio potrebbe stilare una lista di bionde famose da sè) a partire dal lontano 1994 a causa di un forte calo di vendite. Più di recente grazie a questa linea hanno trovato la fama Alessandra Ambrosio, Adriana Lima, Tyra Banks, Candice Swanepoel, veri e propri “angeli” in carne ed ossa che ora dovranno indossare tutt’altro.
Al posto della linea mare in casa Victoria’s Secret debutta infatti la linea sport, che sostituirà tutti i corner balneari dei negozi del marchio di tutto il mondo. Questo perchè, in questo momento storico, “fitness is sexy” e i grandi capi di Victoria’s non potevano lasciarsi sfuggire la tendenza. D’altra parte, se fino a poco tempo fa i costumi da bagno rappresentavano per l’azienda un business da 500 milioni di euro (circa il 6,5% delle vendite), la situazione negli ultimi anni è drasticamente cambiata e ha già portato alla perdita di oltre 200 posti di lavoro.
Ma la vera domanda è: ci dispiace davvero? Non è già abbastanza frustrante veder sfilare gli angeli di Victoria’s Secret in tutta la loro magnificienza in lingerie e non dover fare confronti con i loro statuari corpi anche a ridosso delle nostre umanissime prove costume?