Nella primavera 2018 sono tanti i trend da tenere d’occhio, ma la tendenza floreale resta sicuramente la più romantica: ecco come si porta.
La stagione estiva è ancora abbastanza lontana, ma è proprio questo il momento migliore per dare una sbirciatina a quelle che saranno le tendenze moda della prossima primavera e, magari, approfittare dei saldi per qualche acquisto anticipato.
Il mood floreale in realtà è una tendenza che va già da qualche anno e che sembra non conoscere tramonto, ma ogni anno brand e stilisti la propongono in modo nuovo, a volte più romantico, altre più minimal, altre ancora più artistico.
Ecco allora che tra abiti, pantaloni, camicette, giacchini, accessori e quant’altro decorati con stampe ispirate al mondo vegetale e a quello floreale abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta.
Tra i più belli e scenografici ci sono senza dubbio quelli portati in passerella da Mary Katrantzou, dall’effetto balloon.
Ma anche altri stilisti hanno optato per abiti floreali, come Cristiano Burano che ha mescolato fiori delicati e tocchi geometrici; Fendi che ha trasformato il classico trench in un bellissimo prato fiorito e Dolce & Gabbana che hanno puntato su stampe floreali d’ispirazione orientale.
E ancora fiori sbocciano sui capispalla di Francesco Scognamiglio; sui vestiti impalpabili firmati Marchesa e sui total look minimal e delicati di Max Mara.
Il fatto che il mood floreale sia di tendenza non vuol dire ovviamente che sia perfetto per tutti o comunque non richieda qualche accortezza nell’indossarlo: diciamo subito che le stampe floreali più minimal stanno bene a tutte, mentre quelle più “chiassose” e colorate richiedono una certa dimestichezza negli abbinamenti.
Nel dubbio è sempre meglio optare per piccoli pezzi (una camicetta, un accessorio o un pantalone) anzichè puntare sul total look.
Altra regola importante sono le dimensioni: per chi è in lotta con la bilancia meglio le fantasie più minute oppure capi basic accostati ad accessori floreali.