Dieci cose da dire a tuo figlio, se come me cerchi di farlo crescere sicuro di sè, (ma non stronzo, perché da sicuri a stronzi il passo è un attimo)
Sapete che ci sono dieci frasi molto semplici da dire ai nostri figli per aumentare la loro autostima, senza tuttavia portarlo a sopravvalutarsi? Scopritele con me!
La bassa autostima colpisce tanti bambini – spesso quelli che definiamo “problematici” e si manifesta con atteggiamenti diversi: chiusura, tono di voce basso, paura di sbagliare, ma anche aggressività, il non mettersi in gioco o in dubio.
Può manifestarsi anche con forme psicosomatiche, come disturbi gastrointestinali, mal di testa, disturbi del comportamento alimentare, persino lo scarso controllo dello sfintere e della vescica (vedi: pipì e cacca addosso).
E protraendosi in età adulta la situazione non migliora, anzi: un individuo con bassa autostima arreca danni a se stesso, ma anche agli altri (vedi relazione sbagliate e difficoltà negli studi e nel lavoro).
La buona notizia è che lo sviluppo dell’ autostima è un processo controllabile, poichè dipende dalle esperienze e dalle sensazioni positive che il bambino sperimenta giorno dopo giorno.
I nostri figli devono interiorizzare il fatto di essere sempre e comunque DEGNI DI AMORE, anche nel momento in cui non si comportano bene (il che non significa assolutamente non sgridarli).
E sapete che esistono delle frasi “magiche” che favoriscono questo sviluppo? Ne ho scelte dieci, quelle che dico più spesso ai miei figli, ma siete liberi di aggiungere quello che ritenete giusto:
– Ti voglio bene
– Credo in te
– Sei arrabbiato e deluso, sono emozioni da accettare come le altre
– Mi fido di te
– Devi farcela da solo
– Mi diverto a passare il mio tempo con te
– Ti perdono
– Sei una bella persona
– Grazie
Ho ripetuto queste frasi ai miei figli da quando sono nati e le ripeto a sfinimento. Credetemi, funzionano.
C’ho scritto un articolo diversi anni fa, insegnate anche le emozioni negative, perché vanno comprese ed accettate. Altrimenti ci si fa i conti solo da grandi e non siamo preparati.