Donne umorali, incostanti e lunatiche? Non ci crederete ma sono anche le mamme migliori!
Umorali, incostanti, isteriche, lunatiche, frustrate: a chi di voi lettrici non è mai stato rivolto uno dei seguenti aggettivi, magari dai propri compagni? Sì perchè quelle donne (come me) che cambiano umore di continuo, per cose che per gli altri sono una piccolezza e per voi no, rappresentano la maggioranza del sesso forte (debole? Col cavolo). E però, al diavolo le etichette, vi sorprenderà sapere che queste sono anche le mamme migliori. E no, non lo dico io, lo dice una serissima ricerca psichiatrica.
Le donne umorali sono le mamme migliori, perchè hanno sensibilità ed empatia, doti necessarie con i bambini. Ce lo spiega Julie Holland, psichiatra newyorkese che ha raccolto le sue teorie sui vantaggi dell’emotività e lunaticità femminile nel libro “Moody Bitches: The Truth About the Drugs You’re Taking, the Sleep You’re Missing, the Sex You’re Not Having, and What’s Really Making You Crazy” (“Stronze lunatiche: tutta la verità sui farmaci che prendete, sul sonno che state perdendo, sul sesso che non praticate e su ciò che vi fa davvero diventare pazze”).
La Hollande nel suo libro spiega che nella società attuale “Le donne credono che l’essere umorali sia un problema e una debolezza, mentre la nostra sensibilità e la nostra emotività sono un bene prezioso e non un disturbo che deve essere curato”. L’empatia e l’emotività ci rendono non solo donne molto più interssanti, ma soprattutto mamme migliori, perchè sono caratteristiche che ci rendono più adattabili all’ambiente che ci circonda e più sensibili ai bisogni altrui, specialmente a quelli dei figli.
La ricerca della psichiatra americana parte dalla considerazione che negli Stati Uniti una donna su quattro fa uso di psicofarmaci, spesso spinte dalle critiche dei loro uomini. Il problema è che questi medicinali sono spesso testati sugli uomini e spesso conducono a conseguenze spiacevoli nella vita di una donna (apatia, disinteresse verso la vita sessuale, inibizione della creatività e dei sentimenti, difficoltà di concentrazione). Questo perchè – lo dice la scienza e non il femminismo – il cervello della donna reagisce diversamente, essendo naturalmente configurato per avere una maggior propensione alla comunicazione e al riconoscimento degli stati emotivi altrui, soprattutto perchè la donna deve prendersi cura dei figli e dei loro stati emotivi. Quindi, vale la pena reprimere il nostro essere umorali, se questo alla fine ci porta anche ad essere mamme migliori?
La risposta viene direttamente dalla psichiatra americana: “Ci hanno insegnato a chiedere scusa per le nostre lacrime, a sopprimere la nostra rabbia e a nascondere le nostre paure per non essere chiamate isteriche e per compiacere qualcun altro. In questo modo quello che si innesca è un circolo vizioso fatto di insoddisfazione e frustrazione, che conduce molte ad affidarsi ai farmaci quando basterebbe semplicemente tirar fuori tutto quello che si portano dentro”.
Ragazze, io ve lo dico… Prima di pensare di essere le pazze isteriche acide ed umorali, guardiamo in faccia chi abbiamo intorno. E chiediamoci se, alla fine, queste persone sempre pacate e stabili sarebbero capaci quanto noi di fronteggiare piccoli e grandi problemi emotivi dei propri figli. Detto questo, vado a buttare lo Xanax nella pattumiera.
