L’Avvento con i bambini è un momento magico: torniamo bambini anche noi e ci prepariamo alla magia di un Natale che è un rito lungo un mese | Hipp
Siamo ufficialmente entrati nel countdown per il Natale e se per anni per me questo è stato un periodo come un altro, beh, da qualche anno non lo è più.
Molti anni fa ho comprato un calendario dell’avvento bellissimo, di quelli con i cassettini e una sorpresa – in quel caso una decorazione in porcellana per l’albero – per ogni giorno.
Non so perché l’ho fatto, all’epoca odiavo il natale, non avevo bambini in casa da convincere dell’esistenza di Babbo Natale, rifiutavo sistematicamente i pranzi in famiglia.
Da qualche anno, però, tutto è cambiato: il momento in cui tiro fuori dalla scatola il calendario dell’avvento è accompagnato dall’emozione dei miei bimbi e dalla loro consapevolezza che ogni cassettino aperto li porterà un po’ più vicini a quel giorno così magico.
E voi direte: i bambini amano il Natale solo per i regali.
No. Io da bambina amavo il Natale perché ci ritrovavamo con tutti i cuginetti a casa di una zia, dove mia nonna preparava i tortellini e il brodo la mattina all’alba e quando entravi sentivi l’inconfondibile odore di tacchino arrosto con le patate.
Era un giorno spensierato e ora che ho i miei bambini e la mia famiglia è tornato ad esserlo. I miei nonni non ci sono più, ma ora è mia suocera a cucinare per i nipotini dalla mattina presto e mio suocero apparecchia perfettamente la tavola con candele e decorazioni, come se si trattasse della cerimonia più importante. E forse lo è: non capita spesso, nella mia grande famiglia, di trovarsi tutti insieme intorno ad un tavolo, uhm grandissimo tavolo direi.
Vedere i nipotini felici con i loro nonni mi fa tornare indietro nel tempo e ogni giorno, quando apriamo quel cassettino del calendario dell’avvento, so che il giorno si avvicina. Giorni di festa, in cui si mangia tanto, si fanno giochi da tavolo tutti insieme fino a sera, si ruba il patte dei nostri crostini “neri” toscani dalla pentola e si mangia senza pane fino a non poterne più.
Il Natale e l’avvento sono giorni di sorrisi e spensieratezza con i nostri figli e i nostri cari, merce rara per noi mamme e papà lavoratrici!
Naturalmente sulla nostra tavola di Natale non mancheranno i prodotti Hipp per il mio Greg, ma alla fine anche per le sue sorelle, che adorano la frutta Hipp e la linea di lasagne e cannelloni del brand.
Inizieremo la preparazione la mattina con un bagnetto profumato e tanta crema viso e corpo, visto che Greg è delicatissimo e in inverno la sua pelle ha bisogno di protezione extra, poi indosseremo degli abiti, come si compete ad una festa, lui avrà il suo bel farfallino rosso e via a casa dei nonni con fratelli e sorelle!
Mi fido di Hipp perché (sapete che l’ho toccato con mano) la salute dei nostri bambini è davvero al centro per questo marchio, che alla fine, mi piace sempre ricordarlo, nonostante le dimensioni è ancora un’azienda familiare, con persone che ci mettono davvero la faccia.
In collaborazione con HIPP