Per chiunque pensa che solo chi ha una marito per nulla collaborativo o una famiglia non presente possa scrivere un post di questo genere, si impone una premessa: non è così. Ho un marito che fa il suo dovere in casa e con i figli quanto me, dei suoceri che mi aiutano tanto con i bimbi più piccoli, eppure questa storia della mamma multitasking ha rotto le scatole anche a me. Perchè sapete, a sentirci multitasking siamo noi e noi soltanto, mentre spesso per chi ci sta vicino facciamo nè più nè meno quello che “ci compete”.
Nessuno ti dirà brava perché alle nove di sera i bambini già dormono, tu hai preparato le cose per il giorno dopo e la cucina è già sistemata; semmai ti farà notare il momento in cui la tavola sarà piena di briciole e tu volevi fare la doccia ai bambini, ma tra una mail di lavoro, la telefonata con quella tua amica che è stata lasciata dal fidanzato piangeva come una fontana, il cavolo di quadro che proprio oggi ti andava di appendere, sono le otto e non hai ancora messo in tavola un pasto decente.
Ripiegherai sui Sofficini o su pane con una spalmata di Philadelphia, sentendoti in colpa mentre pensi a come incastrare la suddetta doccia il giorno dopo tra il medico, la spesa, il lavoro, l’estetista che ti concedi una volta al mese. Ecco, potresti non andare dall’estetista – tanto a chi importa a parte te? – ma poi avresti delle mani tremendamente brutte, dato che come una stupida ragazzina ancora ti mangi le unghie. Sei una mamma multitasking ma ti mangi le unghie, sì.
Nessuno ti dirà quanto sei forte ad affrontare il tuo lavoro con determinazione e passione nonostante in certi giorni tu abbia voglia soltanto di dormire o di volare in un’isola deserta e non sia nemmeno l’amore per i tuoi figli – che per la stanchezza a volte fatichi anche a sentire – quanto il senso di responsabilità, a tenerti qui. Se qualcuno ti dirà brava sicuramente non sarà un componente della tua famiglia, perché quelli di solito sono impegnati a farti notare come il tuo lavoro a volte prevarichi la tua dedizione alla maternità.
Nessuno perderà del tempo a dirti che stai crescendo bene i tuoi figli – perché i tuoi figli ci pensano due volte prima di dire qualcosa che possa fare male ad un altro bambino, perché nonostante l’età sono affidabili, perché hanno imparato anche l’arte di sapere e sapersi consolare – ma stai tranquilla che quel giorno in cui come ogni bambino sulla faccia della terra tuo figlio si butterà per terra in mezzo alla corsia di un supermercato facendo dei capricci per delle cazzo di caramelle gommose, allora saranno tutti lì pronti ad additarti come una madre che non sa fare il suo mestiere.
Perciò tesoro, rilassati e sii una mamma multitasking giusto per quello che basta per stare bene con te stessa. Abbi la capacità di metterti un bel vestito di truccarti anche nelle giornate di merda in cui tuo figlio non ti ha fatto chiudere occhio, ma solo se ne hai voglia; abbi la voglia di cucinare un piatto delizioso per tuo marito anche al termine di un pomeriggio impegnativo con i bambini, ma solo se ti va… Senza chiederti se lui sarà lì a sparecchiare e farti il caffè mentre ti ricorda quanto ti stima per il gran culo che ti fai ogni giorno, perchè no, molto probabilmente non lo farà. Ma a quel punto, al punto in cui sei ciò che a te piace essere, te ne fregherà molto poco e andrai a letto serena e fiera della mamma e donna che sei.