Il Natale da famiglia allargata non è semplice. si fanno i conti con tante cose e tutto si amplifica. Io lo vivo così e spero un giorno di festeggiarlo con tutti i miei figli
Ci siamo, il Natale è di nuovo alle porte e da quello che leggo a molte di voi piace tantissimo questa atmosfera di luci e colori. A me non è mai piaciuta moltissimo, nonostante le belle feste da bambina con nonni e cuginetti, ma da quando sono diventata mamma ho intravisto uno spiraglio… Quindi non sono più al livello Grinch, ma il mio Natale da famiglia allargata è decisamente complicato.
Come sapete sei anni fa mi sono separata, con due bimbe molto piccole, ed ho avuto il coraggio o forse la malsana idea (non lo penso QUASI mai, ovviamente;) di andare a vivere con l’uomo che amavo davvero, anche lui due bambini piccoli. Nel tempo sono arrivati anche due bambini nostri e ormai da quattro anni (questo sarà il quinto) festeggeremo il Natale anche con i nostri figli, Eva Maria e Greg.
Già, e gli altri figli?
Come da manuale della perfetta famiglia allargata, i suoi figli stanno con noi un anno a Natale e un anno a Capodanno, trascorrendo metà delle vacanze natalizie col padre e metà con la madre. Le mie invece no.
Le mie figlie mi hanno chiesto già no seguente alla separazione di stare con il papà per tutte le feste. Dunque le lascio in un’altra città ad un’ora e mezzo di auto prima di Natale e le riprendo per l?Epifania. Questo sarà il quinto anno in cui non avrò foto con loro nè per Natale, nè per Capodanno e per quanto sappia che è la cosa giusta, è complicato.
Dal padre loro hanno zii e cuginetti che vedono di rado, per non parlare del nonno, che lavora all’estero. E il papà tutto per loro per più di una settimana. Certo che gli manco, vado a trovarle, cerco di dormire almeno una volta con loro e certo che sono felice che stiano bene e si divertano… Però non è facile.
Il Natale della famiglia allargata è così: c’è la gioia dello stare con i figli, spesso non tuoi e ci sono pacchi regalo che aspettano di essere scartati fino a Capodanno o all’Epifania, che generano malinconia ogni mattina in cui li vedi. Ci sono emozioni da reprimere al telefono e tanti conti da fare con se stesso, il tutto senza turbare la serenità e la magia in chi è con te. E se i tuoi figli sono con te, c’è il dispiacere nei loro volti nel non poter condividere quel giorno speciale anche con l’altro genitore.
Ecco, pensateci bene, prima di separarvi: siete sicuri/e di riuscire a fare i conti con questo tipo di malinconia? Io mi sono data la risposta anni fa, per quanto sia difficile… E ora con i due nuovi arrivati accendiamo tante lucine per attendere il ritorno delle sorelle!