Revolut Junior: la App che ti aiuta nell’educazione finanziaria di tuo figlio, in tutta sicurezza
Ai miei tempi – quindi, riferendomi all’attuale età delle mie figlie, primi anni Novanta – era normale che i bambini uscissero senza genitori e si incontrassero tra loro, per un giro in centro, un gelato, quattro calci ad un pallone seguiti da un panino.
Erano bei tempi, avevi cinque mila lire in tasca (quando andava bene, quella era la mia paghetta settimanale) e lì c’era tutto il tuo mondo, la tua possibilità di merende in compagnia, di comprare la brioche calda la mattina prima di entrare a scuola, di acquistare un “giornalino”, come li chiamavamo ai tempi. Certo, in estate 5000 lire erano anche l’ingresso in piscina e allora lì dovevi mettere da parte due settimane di paghetta, se volevi andarci con i tuoi amici e permetterti anche un té e un ghiacciolo.
Ma torniamo a noi: un giorno mio padre mi dice che starà via per lavoro per due settimane e mi lascia non solo la doppia paghetta, ma anche qualche soldino in più per le evenienze. Nel mio cervello si accende un barlume: la casa delle Polly Pocket! Parto e vado a comprarmi la meravigliosa conchiglia viola glitterata che ancora credo sia nascosta da qualche parte in garage.
Un sogno, la desideravo da mesi. Torna mio padre e la prima cosa che gli faccio vedere è la mia casetta. Mi aspettavo che mi dicesse “brava”, perché avevo acquistato una cosa con cui per due settimane avevo giocato giorno e notte e invece no. Mi ha tolto la paghetta per un mese. “Se ti dico che servono per le emergenze, servono per le emergenze. Ventimila lire alla tua età non si spendono senza chiedere il permesso”.
Con le mie figlie ragiono nello stesso modo: hanno una loro paghetta mensile, più dei “bonus” (piccolissimi eh) che si guadagnano con i lavori di casa, hanno i soldini che i nonni regalano a Natale o al compleanno e quelli della Fatina dei Denti. Ma non si spendono come capita.
Bambini ed educazione finanziaria
Lo scorso anno, in un periodo di difficoltà dovuto al Covid, ci hanno sentiti ragionare sulla possibilità di non mandarle a cavallo per un mese, sono venute da noi e hanno rovesciato i loro borsellini, racimolando l’intera cifra, ma in pezzi più che altro da venti centesimi!
Cosa voglio dirvi? Che l’educazione è la cosa a cui tengo di più e che l’educazione finanziaria è parte di essa.
Che si tratti di cinque euro o cinquecento, i ragazzini devono imparare a gestire i loro risparmi, a monitorarli, a darsi degli obiettivi senza aspettarsi che tutto sia dovuto e a rendersi conto che le cose materiali costano sacrificio. E questo sia in una famiglia di operai che in una famiglia senza pensieri economici, perché il denaro merita sempre rispetto.
Revolut e Revolut Junior
Aggiungete a tutto questo che oggi la tecnologia è parte integrante della vita dei nostri figli ed eccomi qui a presentarvi Revolut, app finanziaria con oltre 15 milioni di clienti nel mondo, che a maggio 2020 ha lanciato Revolut Junior: una app creata specificamente per genitori e bambini dai 7 ai 17 anni, con l’obiettivo di promuovere le buone abitudini nella gestione del denaro già in tenera età (e con la sicurezza che il digitale può offrire).
Revolut Junior è un conto, con carta di debito fisica e app dedicata, grazie a cui i ragazzi gestiscono il loro denaro, sotto il controllo di un adulto (un genitore o un tutore legale). Scaricando la App Revolut Junior (sul tuo telefono o su quello di tuo figlio, se ne ha uno), potrai insegnargli come gestire la paghetta, ma anche impostare Compiti (io ho puntato sui piccoli lavori domestici) e Obiettivi (vedi lezioni di cavallo o le scarpe tanto di moda), digitalizzando di fatto il loro salvadanaio.
Nel mio caso, ho creato conti Junior per tutte e tre le bambine, grazie al piano Metal, ma la carta Junior si può richiedere anche con piano Revolut Standard, che non ha costi fissi mensili; non solo vedo il loro entusiasmo nel gestirsi i loro soldini “da grandi”, mi sento anche pienamente tranquilla. Il prodotto infatti include delle impostazioni di sicurezza che permettono al genitore di controllare le funzionalità della carta e delle transazioni, come i pagamenti online.
Carta e App Revolut Junior
Una volta che avrai creato il tuo conto Revolut, potrai scaricare sul tuo telefono o su quello di tuo figlio la App Revolut Junior.
L’account può essere creato solo dal genitore, che potrà:
- – richiedere la carta di debito Revolut Junior per suo figlio (3 nel mio caso, ma con il piano Metal se ne possono richiedere fino a 5)
- – trasferire denaro verso l’account dei figli
– accedere a saldo e transazioni
– ricevere le notifiche delle spese dei bambini. Revolut Junior permette infatti al genitore di impostare avvisi di spesa immediati e controlli personalizzati per i pagamenti online e contactless; tra l’altro, tuo figlio non potrà utilizzare la sua carta o il saldo del suo conto per servizi soggetti a limiti di età.
Le carte Revolut Junior sono colorate e bellissime e per farvi capire quanto Revolut pensi alla sicurezza, noterete che il numero di carta non è inciso sul fronte, come accade per le carte degli adulti, ma sul retro: sicurezza anche in caso di selfie o inquadratura accidentale in video, insomma!
In questo modo, sarà possibile gestire le spese della famiglia a partire dall’account genitore di Revolut.
Impostazione degli Obiettivi
Mi piace molto la funzione Obiettivi presente nella app, grazie a cui puoi impostare insieme a tuo figlio dei traguardi di risparmio. Elena Sofia è entusiasta di andare ad abitare a casa nuova ed ha deciso di risparmiare per comprare un piccolo armadio tutto suo, finalmente diviso da quello di sua sorella! Abbiamo impostato la soglia da raggiungere ed ora è consapevole che ogni centesimo che risparmia contribuisce a questo obiettivo.
Paghetta
Le mie figlie hanno una Paghetta settimanale e in questo caso ho impostato una cifra preimpostata per ricaricare il loro conto ogni martedì. In questo modo loro conoscono il budget settimanale a disposizione e di conseguenza pianificano le spese.
Compiti
E se la paghetta non basta? Beh, allora c’è da impegnarsi, un po’ come accadrà nel mondo del lavoro, per guadagnare grazie ai Compiti. Un insegnamento che ancor più fa capire il valore di un piccolo “sacrificio” e anche quello di impegnarsi per raggiungere un obiettivo.
Nel nostro caso le attività sono molto semplici, si tratta di mettere in ordine la propria camera, passare l’aspirapolvere, apparecchiare o sparecchiare: davo già un piccolo compenso prima di Revolut, ma veder crescere il saldo, anziché avere monetine sparse, è un buon modo per incentivare i ragazzi!