Dopo Glamour, Mamme a spillo approda anche su Vanity Fair con A Prova di mamma. E io vi aspetto lì per parlare di sicurezza dei figli e tecnologia
Dopo l’avventura con Glamour, in cui continuo a parlarvi di tematiche legate al mondo beauty, sono fiera di annunciarvi che Mamme a Spillo approda anche su Vanity Fair con la vanity experience A Prova di Mamma, uno spazio in cui io e le mie colleghe Manuela Cervetti e Flavia de Filippis vi daremo consigli su come vivere la vita da genitori di figli 3.0.
Chi siamo? Siamo tre blogger, e quindi veterane della jungla virtuale della rete, ma siamo anche e soprattutto tre mamme, che della tecnologia hanno fatto il proprio lavoro e che non possono escludere i figli da questo mondo virtuale, sicuramente bellissimo ma anche pieno di insidie. Un vademecum per mamme e papà di nuova generazione, come viene definito proprio da Vanity.
Perchè ne sono fiera? Perchè ragazze, scrivere su Glamour prima e su Vanity Fair adesso è un sogno che si avvera, una delle 100 cose nella mia personale lista del “da fare assolutamente nella vita”. Ho iniziato a leggere Vanity Fair appena è uscito in Italia, era l’ottobre del 2003 e in copertina c’era Monica Bellucci; le sue gigantografie mi accompagnavano in tutto il tragitto dai treni di Roma Termini alla metro che mi portava a Cinecittà (a quel tempo lavoravo a Sarabanda, ve la ricordate?). Comprai la prima copia in stazione e da allora in avanti Vanity Fair è un appuntamento fisso, ogni settimana, da dodici lunghi anni.

