Dovete sposarvi e ancora dovete scegliere l’abito? Eccovi le tendenze più nuove e irresistibili dell’anno per abiti da sposa da sogno.
Partiamo dall’inizio: quali sono le tendenze per gli abiti da sposa in questo 2016?
Innanzitutto diciamo che le ultime dritte ci arrivano direttamente dalla NY Bridal Week 2016, uno degli appuntamenti più importanti per quanto riguarda le sfilate di abiti da sposa. E’ proprio lì che maison e brand dell’ambito wedding (e non solo) hanno mostrato i trends del settore per questo 2016.
Vera novità dell’anno, perfetta per chi cerca qualcosa di inedito, sono gli abiti da sposa con le piume presentati tra gli altri da stilisti come Monique Lhullier, Jenny Packham e la guru Vera Wang. Eleganti ed innovativi, perfetti per chi vuole cavalcare i trend ed essere originale anche il giorno del sì.
Altra tendenza forte nell’ambito wedding è senz’altro quella delle applicazioni floreali e dei dettagli lucenti e brillanti sugli abiti da sposa. Perfetti per chi ama lo stile romantico, ma senza eccessi (come visto sugli abiti di Giambattista Valli e Yolan Cris).
Non poteva poi mancare l’abito da sposa colorato: molto amato, ma raramente scelto, soprattutto in passato, per timore di non sembrare “delle vere spose”, torna ad essere un grande cult. Ormai un po’ tutte le maison di abiti da sposa hanno sdoganato il colore per gli abiti da sposa e le versioni 2016 non hanno nulla da invidiare agli abiti da sposa classici per antonomasia. Gli abiti colorati poi sono un’ottima alternativa per i matrimoni civili (o le seconde nozze) dove spesso il bianco non è tra le prime scelte. Via libera dunque a nuance pastello, delicate sfumature e stampe flower.
Decisamente inaspettati, gli abiti da sposa che lasciano la schiena scoperta ma velata con ricami in pizzo o floreali, sono molto particolari perché regalano un insolito, ma romantico effetto tattoo sulla schiena. Per chi vuole stupire o vuole mettere in risalto questa parte del corpo, sono il top.
Infine resiste la versione corta (o in stile mullet dress – corto davanti e più lungo dietro), proposta da numerosi stilisti e brand e valida alternativa al classico abito da sposa. Via libera in caso di matrimoni in municipio o in altre location (tipo al mare!) dove non ci sono particolari limiti, meglio chiedere prima invece se ci si sposa in chiesa. Vale comunque la regola del buon gusto: corto sì, ma senza esagerare e sempre con un occhio alla propria corporatura. Ok anche per le più piccoline.