Pelle spenta? Addio! L’impatto degli shock termici sull’idratazione della pelle ha i giorni contati con la nuova linea Hydra Essentiel di Clarins
La pelle spenta è il cruccio di tutte le mamme: dormire poco, lo stress del post gravidanza, l’allattamento, la fatica di correre dietro ai figli e incastrare mille altre cose si riflette inevitabilmente sull’aspetto del viso, a qualsiasi età. Con i miei 35 ho anche l’aggravante delle prime rughe, ma insomma, spesso mi vedo completamente “spenta”. E ora ho un nuovo alleato per combattere quel grigiore e quell’aspetto “rugoso”: la linea Hydra Essentiel di Clarins.
Sapete quali sono in realtà i primi nemici della nostra pelle? Certo, l’età e la progressiva perdita di idratazione, ma prima di tutto gli shock termici: la nostra pelle ne subisce almeno 17 ogni giorno e per la prima volta la Ricerca Clarins dimostra, attraverso 2 studi innovativi, l’impatto delle variazioni quotidiane di temperatura e umidità sull’idratazione della pelle.
Qualunque sia il tempo atmosferico, infatti, il viavai tra ambienti esterni e interni espone quotidianamente la nostra pelle a variazioni di temperatura e umidità: uscire da casa, i mezzi di trasporto, gli ambienti climatizzati, gli allenamenti in palestra o la piscina dei bimbi, il bagnetto durante cui loro si rilassano e schizzano ovunque e voi fate la sauna… Ecco, tutto questo crea delle alterazioni a livello cutaneo che si riflettono sulla bellezza del vostro viso – creando rossori, rugosità al tatto, mancanza di comfort – e Clarins risponde con la linea Hydra Essentiel.
L’innovazione di Hydra Essentiel di Clarins sta nel riattivare il potere auto-idratante della pelle grazie a quella che i malgasci chiamano “leaf of life” (foglia di vita): la pianta di Goethe, affascinante esempio di auto-idratazione, che nonostante sole intenso, grandi escursioni termiche tra giorno e notte e deboli precipitazioni annuali, continua a sfoggiare foglie di un verde delicato, carnose e colme di acqua. O piuttosto di “succo idratante”, liquido nutriente al quale questa pianta grassa deve il nome di “pianta succulenta”.
L’impiego della Pianta di Goethe nelle creme e nel siero (5 in totale) che compongono la linea Hydra Essentiel di Clarins permette di mantenere intatte le riserve di acqua della pelle (nella pianta di Goethe questo è fatto dalle mucillagini), limitare la perdita di acqua e ottimizzarne l’aspetto grazie al deposito ceroso presente nella pianta, che proteggono dall’essicazione (funzionerà anche per le povere piante che finiscono in casa mia?!).
L’efficacia di questa linea è provata su test effettuati su donne tra i 20 e i 40 anni e siccome io rientro nella fascia ho voluto provarla in prima persona! Che dire? Che non posso più fare a meno del Bi-sérum intensif “anti-soif”, un prodotto che non appesantisce (odio l’effetto troppo ricco di alcune creme), ma restituisce un tocco vellutato alla pelle stressata, che sembra davvero rimpolpata. Dopo pochi giorni di utilizzo, sento davvero la differenza!