Cronica, duratura, fastidiosa: ecco cos’è la dermatite atopica, come riconoscerla e come possiamo aiutare i nostri bimbi che ne sono affetti
La dermatite atopica è entrata nella mia vita molti anni fa, ma non lo sapevo. Mi spiego meglio: quando la mia prima bimba ha ricevuto la sua diagnosi dal dermatologo, accompagnata dalla frase “signora, dovrà conviverci, non si cura ma si può alleviare il fastidio” ho capito che i fastidi che provo fin da bambina erano dovuti allo stesso motivo.
La Dermatite Atopica è una patologia cutanea molto più comune di quanto si pensi: colpisce circa il 2-5% degli adulti e fino al 10-20% dei bambini. E’ cronica e duratura – ovvero quando si viene colpiti si vivrà di fasi acute e fasi meno acute, ma non ce ne libereremo mai – ed è caratterizzata da pelle molto secca, pronta ad irritarsi anche per della semplice acqua, desquamata, soggetta ad eruzioni cutanee. In pratica la pelle tira, si arrossa, si “rompe”, avete fastidio a toccare gli oggetti, correte a spalmarvi litri di creme che un istante dopo vi danno ancora più fastidio.
Se tutto ciò è difficile da sopportare per un adulto, immaginatevi per un bambino. Tra l’altro la dermatite atopica prende risvolti anche relazionali che magari non ci immaginiamo: ad Elena Sofia, pelle chiarissima e delicata, il primo episodio è accaduto a due anni, in concomitanza con l’abbandono definitivo del ciuccio.
Lo “stress” prodotto da questo abbandono, che peraltro nel suo caso è stato semplice e senza lamentele, ha visto il forte acutizzarsi delle macchioline rosse che aveva sul viso, ma di cui non mi ero mai preoccupata. Nel giro di pochi giorni tutta la parte inferiore nel suo viso era piena di macchie rosso fuoco e gli altri bambini la evitavano; addirittura, nel baby parking di una nota catena mia figlia non è stata accettata, perchè hanno pensato avesse qualche malattia esantematica.
Ma no, la dermatite atopica non è contagiosa; attualmente però purtroppo non esiste una cura conosciuta. Tutto ciò che noi mamme possiamo fare per aiutare i bimbi colpiti è trattarli regolarmente con prodotti studiati ad hoc, che alleviano il fastidio e aiutano a prevenire le riacutizzazioni.
Per i bimbi e le mamme di bimbi con dermatite atopica Eucerin ha brevettato la linea AtopiControl, una gamma di prodotti dermo cosmetici specificamente studiata per le pelli iper-reattive e atopiche dell’adulto e del bambino, anche nelle fasi di riacutizzazione, priva di parabeni, profumo e coloranti.
E il messaggio, che potete scoprire qui, è dolcissimo: con una carezza in più possiamo alleviare il fastidio e i sintomi dei nostri piccoli, compiendo al tempo stesso un gesto che rafforza il nostro legame!
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Post in collaborazione con Eucerin