Celiachia e donne: una donna su tre è celiaca e moltissime sono coloro che non sanno di essere intolleranti al glutine. Ecco qualche dato importante.
Celiachia malattia della donna? Ebbene sì: purtroppo le ricerche sulla celiachia sembrerebbero dimostrare che questa patologia colpisca in percentuale più le donne che gli uomini. Inoltre, sembrerebbe che non tutte le donne sappiano riconoscere la sintomatologia della malattia in maniera corretta, sfuggendo così alla possibilità di riconoscere in modo tempestivo il problema. Le stime dell’Associazione Italiana Celiachia (AIC) parlano chiaro a tal proposito: nonostante le pazienti diagnosticate si aggirino intorno alle 115.000, le donne che soffrirebbero di questo problema si aggirerebbero, in realtà, intorno alle 300.000. Più della metà delle donne affette da celiachia dunque, non ne sarebbero a conoscenza.
Per far fronte a questa situazione, la scorsa primavera è stata organizzata la prima Giornata Internazionale sulla Salute della Donna in occasione della quale è stata data alle stampe la pubblicazione Donne e celiachia, che potrete trovare sul sito www.celiachia.it, dove sono state tracciate le linee guida per riconoscere la patologia e realizzata dal Comitato Scientifico dell’Associazione. L’intento di questo scritto è di aiutare gli stessi medici di base a far emergere eventuali pazienti con celiachia, onde evitare le nefaste conseguenze di una patologia come questa non diagnosticata.
Secondo i dati raccolti dall’Associazione, su circa 600.000 casi di celiachia stimati nella popolazione italica, due su tre colpiscono le donne. Sono circa 400.000 le pazienti che ne sono affette nel nostro paese, e circa 300.000 italiane celiache sono in attesa della diagnosi senza sospettare di un’intolleranza al glutine. Purtroppo, le conseguenze di un’allergia al glutine non identificata e diagnosticata tempestivamente può aumentare il rischio di problemi in gravidanza quali aborti, ritardo intrauterino della crescita, prematurità e così via. Talvolta, può essere proprio l’inteolleranza al glutine una condizione che predispone a questo tipo di problematiche. La guida pubblicata da AIC dovrà fungere, allora, da ausilio per il personale medico e far sì che essi possano agevolmente individuare problematiche legate alla celiachia sui loro pazienti.
Diagnosticare in modo tempestivo la malattia della celiachia è fondamentale per portare a galla coloro che ne sono affette e non lo sanno ancora, come anche per consentire alle donne celiache di preservare uno stato di salute, per quanto possibile, ottimale anche in vista di future gravidanze.