Eva Riccobono sostiene che si debba allattare fino a tre anni per il bene del bambino, nonostante mastiti e ragadi. E che tutte potremmo farlo se ci tenessimo ai nostri figli
“Le sembra possibile che su dieci mamme che incontro, nove dicono di non avere avuto latte? Fosse vero, saremmo l’unica specie a non poter nutrire i nostri piccoli. Saremmo già estinti”. Questo è quanto sostiene la (ormai ex) top model Eva Riccobono durante un’intervista rilasciata a Vanity Fair. Insomma, ragadi o non ragadi, mastiti o non mastiti, secondo lei bisognerebbe allattare fino ai tre anni, perchè “lo dice la Sanità”.
La Riccobono ha deciso di allattare il dall’anziano fruttivendolo di Polignano a Mare dove sta girando “Io che amo solo te” con Laura Chiatti e Riccardo Scamarcio. Ma lei ha saputo risposto: “Proprio lei me lo dice, guardi che all’antica si fa! Fino a 3 anni si deve allattare, lo dice la Sanità”.
“Ho partorito a Londra, in un ospedale pubblico, e lì c’è una sanità neonatale molto più avanti, anche se quasi ‘all’antica’: subito dopo il parto mi hanno poggiato mio figlio sul petto. E istantaneamente me lo hanno attaccato al seno”, ha raccontato Eva. “Mio figlio lo allatto tutte le volte che vuole. Se cerca un conforto, piange, viene, fa una ciucciatina e sta tranquillo. C’era un periodo in cui si diceva ‘eh ma quello lì lo fa apposta, ti usa come ciuccio’. Ma come si fa a pensare che un bambino di pochi mesi abbia l’intelligenza di manipolare la madre? I bambini piangono perché hanno un bisogno”.
Ma Eva Riccobono non si limita a parlare della sua esperienza personale che, giusta o sbagliata che sia, è solo e soltanto sua. No, la top model si sente di giudicare tutte quelle mamme che, per un motivo o per l’altro, smettono di allattare: “A parte casi eccezionali di malattie, problemi anatomici o post-operatori, tutte le donne possono allattare. Le sembra possibile che su dieci mamme che incontro, nove dicono di non avere avuto latte? Fosse vero, saremmo l’unica specie a non poter nutrire i nostri piccoli. Saremmo già estinti“. D’altra parte, continua, “Io ho avuto due mastiti e le ragadi. All’inizio temevo che i capezzoli non si sarebbero più risanati, ma poi la natura ha fatto il suo corso. I primi giorni ero un’anima in pena, andavo dalle ostetriche e piangevo: ‘Sta attaccato tutta la notte, non posso dormire’. E loro: ‘È normale’. Le prime settimane madre e figlio hanno bisogno di conoscersi e ‘settarsi’, non è facile. Una volta un’amica mi ha persino detto: ‘Io non ho potuto allattare perché ero distrutta’. Ma è così per tutte”.
Insomma, quando si dice di non giudicare le altre mamme, non interpellate lei. Perchè secondo lei se (come me e come la maggior parte delle donne che conosco) avete smesso di allattare prima dei tre anni, è solo perchè non prestate attenzione ai vostri piccoli.
La mia modesta esperienza parla diversamente: tre figlie, tre cesarei, l’ultima delle tre bimbe vista solo dopo tre giorni dalla nascita perchè ricoverata d’urgenza in un’altra struttura, la prima che era talmente pigra e piccola da non riuscire a ciucciare… Insomma, tre allattamenti da sei mesi ciascuno che sono stati un INCUBO, fatti di ore di tiralatte , giunte di latte artificiale, ragadi, candida ai capezzoli con conseguente dolore lancinante durante l’allattamento (nonchè il seno lievitato fino all’OTTAVA e poi trasformatosi in una prugna secca). Ah sì e in tutto questo mettetteci la vita di una mamma NORMALE, una che non ha serve dalla mattina alla sera e il cui unico impegno, purtroppo e per fortuna, non è mai stato solo quello di allattare le proprie figlie. Ho sempre ammirato chi allatta senza problemi, certo non fino a tre anni che mi sembra già un tantino perverso (ma sono scelte personali), ma soprattutto ammira chi tira dritto per la sua strada senza giudicare quella degli altri. Vuoi alllattare a lungo? Fallo. Non ti senti adatta a questo compito che prevede soste forzate e tante altre cose? Non farlo.
Comunque Eva cara, lasciatelo dire: tuo figlio ha 14 mesi e non sei neanche a metà del tuo presunto percorso di mamma nutrice… Mille euro che non c’arrivi ai tre anni! Anche se in effetti, per ora, lo fa in qualsiasi servizio fotografico…