Pensate che giocare con le bambole sia un’attività prettamente da bambina? Ecco perchè, invece, un maschietto che gioca con le bambole si sta facendo del bene!
In molti pensano che giocare con le bambole sia un’attività solo ed esclusivamente “da femmine”. Aldilà del fatto che, ancor più dopo la nascita di Greg, sono convinta che non esistano cose “da femmine” e “da maschi”, sappiate che invece giocare con le bambole può solo far bene ai vostri maschietti!
L’IDENTITA’ DI GENERE
Sfatiamo subito la prima, classica, obiezione da parte di nonni e parenti vari: vostro figlio non si comporterà come una bambina, nè tantomeno ciò influirà sulla sua identità di genere, solo perchè gioca con una bambola.
L’identità di genere è un qualcosa di molto più complesso, in cui influiscono molti fattori (l’ambiente, l’esempio dei genitori, ecc.) e che si completa solo durante l’adolescenza.
PERCHE’ ANCHE AI MASCHIETTI PIACCIONO LE BAMBOLE?
Nel caso di Greg, concorre sicuramente il fattore sorelle: con 4 femminucce e relative bambole e bambolotti in giro per casa, direi che sarebbe strano se non giocasse con le bambole.
La scelta di un gioco può essere dettato dalla curiosità, dall’imitazione, ma anche la pubblicità in tv e sui social ha il suo potere. Insomma, bambola o macchinina, poco importa.
Nel caso delle bambole, sicuramente il bambino ne è attratto perchè le vede come “un piccolo sè” in cui replicare i comportamenti che “i grandi” mettono in atto nell’accudirlo.
PERCHE’ NON DISAPPROVARE UN BAMBINO CHE GIOCA CON LE BAMBOLE
Disapprovare il bambino perchè gioca con le bambole – comportamento che lui certamente non carica di tutto ciò con cui lo carichiamo noi – può portare il bambino a sviluppare senso di colpa, perchè sente di fare qualcosa che voi no approvate.
Inoltre imprigionare un bambino in uno stereotipo (maschile o femminile che sia) non è una buona cosa per il suo sviluppo psicologico, perchè lo priva di stimoli che possono essere importanti.
PERCHE’ UN MASCHIETTO CHE GIOCA CON LE BAMBOLE SI STA FACENDO DEL BENE
Aldilà di un aspetto fondamentale, che però non è il caso di affrontare in questo post (il bambino che cresce senza stereotipi di genere è un futuro adulto che ha interiorizzato l’uguaglianza tra maschio e femmina, senza attribuire all’uno o all’altro compiti specifici), c’è un aspetto molto importante nel giocare con le bambole, sia per la bambina che per il bambino:
Giocando con una bambola il bambino ha l’opportunità di rielaborare le esperienze che vive in prima persona e che caratterizzano il suo rapporto con gli altri.
Il bambino che gioca con le bambole, insomma, replica ciò che vive in prima persona ed è maggiormente capace di esteriorizzare i suoi sentimenti.
In questo senso può essere molto interessante per i genitori osservarlo mentre accudisce la sua bambola e mentre gioca, perchè in quel momento il bimbo riesce ad esprimere anche cose che razionalmente non riesce ancora a spiegare.