Festa della donna, io la amo ma non la festeggio. E alle mie tre figlie vorrei insegnare che…
Premetto che non sono una femminista e nemmeno un’antifemminista. Amo la mimosa più di ogni altro fiore (a parimerito con la margherita) perché il suo odore mi inebria e il suo colore mi riempie di gioia. Detto questo, di solito non festeggio la Festa della Donna con le amiche, o meglio non la festeggio affatto, godendomi i fiori che mi vengono regalati (se mi vengono regalati e stop).
Dopo questa premessa, vi dico cosa mi piacerebbe insegnare alle mie bimbe sul fatto di essere donna. Riflessioni semplici ma basilari.
–nascere donna è il più bel regalo che voi poteste ricevere, perché un uomo non metterà mai al mondo dei figli e non potrà mai sentire quel qualcosa di ancora più speciale che mi lega a voi
–nascere donna vi sottoporrà prima o poi a forti dosi di tempeste ormonali a cadenza mensile (se sarete fortunate) o costante. Quando accadrà, non allontanatemi, ma cercate nella vostra mamma un’alleata che sappia capirvi
–essere donna richiederà una forte dose di coraggio, perché il mondo crede ancora troppo negli uomini e poco nel sesso femminile. Dovrete dividervi tra mille cose, molte più dei vostri mariti (se ne avrete), ma ce la farete perché una donna ce la fa sempre
–essere donna vi sottoporrà a molti più giudizi estetici in confronto ai vostri uomini: siete quelle che siete, valorizzatevi ma non fate un cruccio dei vostri difetti, perché vi rendono uniche
–essendo donne, sarete viste come “strane” se vorrete pensare alla carriera: prometto di non mettervi in croce se non mi renderete nonna da giovane e anzi, un buon ventennio di pausa dai pannolini datemela
–come donne, avrete sempre una marcia in più nella vita e troverete sempre il modo di far quadrare le cose, anche quando sembra impossibile. Non perdetevi mai d’animo
-nascere donna non significa necessariamente che dovrete diventare delle buone cuoche o delle brave massaie, se il genere non vi piace; sceglietevi un compagno bravo ai fornelli e diventate abbastanza indipendenti da assumere una colf, se pensate che questo non faccia per voi
–se il vostro uomo non è pronto a celebrarvi ogni giorno con piccole attenzioni, lasciatelo. Di uomini è pieno il mondo, non pensate che il primo sia quello giusto per la vita.
–una donna è una forza, ma tre donne praticamente coetanee messe insieme possono spaccare il mondo: fate squadra, sorelle!
Ultima, ma fondamentale cosa: ciò che fa di voi degli essere enormemente fortunati rispetto ai vostri uomini è che quando vi alzerete dal letto tristi e svogliate, potrete mettere il vostro rossetto rosso e i vostri tacchi alti e l’umore si alzerà in modo esponenziale. I vostri uomini possono al massimo avere l’alternativa tra rasarsi o lasciare la barba incolta.
Vi voglio bene, piccole grandi donne!