Settimo mese di gravidanza, croce e delizia! Ecco come lo sto vivendo io tra scarpe da allacciare e pensieri sul parto
Il settimo mese di gravidanza inizia a 26+3 settimane e termina a 30+1 settimane (ve lo ricordo, i mesi in gravidanza non si contano come i mesi solari).

Il settimo mese di gravidanza è anche, insieme al sesto, quello che preferisco: il parto è vicino ma non troppo, ci sono ancora un paio di mesi in cui organizzare il tutto ma ormai stiamo per abbracciare il nostro bimbo. Il pancione è ormai ONE ma ancora si respira e le più in forma (io non sono tra quelle ahimè) riescono a fare esercizio fisico e tutto il resto.



Però va bene così. Anche perchè, se avete un uomo innamorato vicino, lasciar fare a lui e farvi coccolare anche nei gesti più semplici è bellissimo. Mio marito continua a portarmi la colazione a letto e si preoccupa costantemente che io mangi, che prenda gli integratori per la gravidanza, che non porti pesi (mi conosce e sa ciò di cui sono capace…), mi accompagna in tutti i viaggi di lavoro in auto perchè io possa dormire durante il tragitto, mi solleva da molte incombenze tipo la spesa affinchè io possa dedicarmi di più alle bambine e al riposo, mi compra cose sfiziose per le nostre cene insieme. Ovvio, la nostra vita è comunque frenetica, ma fa comunque piacere.
A proposito di coppia, vorrei ricordare a chi compila le schede sulle settimane e i mesi di gravidanza che dire “nel settimo mese il sesso diventa difficoltoso” è perchè evidentemente si ha poca fantasia. Certo, qualcosa bisogna modificare, ma precludersi una cosa tanto bella proprio mentre entrambi aspettiamo un figlio che è frutto di amore, anche no. Che poi, ne abbiamo già parlato qui, il sesso da genitori e futuri tali può diventare ancora più magico.
Sto iniziando a pensare di più a Gregorio, forse perchè ormai mi fa sentire la sua presenza molto spesso, al mattino appena mi sveglio, di giorno non appena assumo posizioni che no gli vanno a genio, di sera non appena mi rilasso sul divano e sembra adorare la voce del suo papà e di eva Maria, che si appresta a diventare sorella maggiore facendo lunghi discorsi con la mia pancia. Le altre bimbe sono molto protettive e si preoccupano che io non mi stanchi troppo e che il fratellino stia bene. Soprattutto, non vediamo l’ora che passino un altro paio di settimane per vederlo nella prossima ecografia! Non riesco ancora ad immaginare al suo viso e all’aspetto che avrà, anche perchè non ho mai tenuto un neonato maschio tra le mani e appunto sto cercando di abituarmi ad essere mamma di un maschio, anche se l’esperienza sul campo me la sono già fatta col figlio di Andrea. Mi dicono che per una mamma sia perfino meglio, ma visto il rapporto di simbiosi che ho con le mie tre principesse mi sembra impossibile!
Sul piano lavorativo devo dire che questa gravidanza ha portato e sta portando solo cose buone, tanti nuovi progetti. Stiamo continuando con le riprese del programma televisivo che ci vedrà tra i protagonisti e certo, non è per nulla rilassante, però una libera professionista o un’imprenditrice sa benissimo che deve mettere in conto di lavorare fino al giorno prima del parto.
A proposito del parto, è ufficiale che sarà un quarto cesareo (purtroppo) perchè ecograficamente parlando non ci sono proprio i margini per tentare un parto naturale senza rimetterci le penne e stavolta ho deciso di partorire in clinica per stare un pò più tranquilla e avere Andrea sempre vicino. Tranquilla? Per niente, vista la bruttezza dei precedenti parti cesarei, ma la salute di mio figlio viene prima di tutto.
Ci sentiamo al prossimo mese!