L’importanza dello sport per i nostri figli, consigli e suggerimenti.
Con la bella stagione si tende a fare più movimento, ad essere più dinamici e a lasciar andare un po’ la pigrizia.Purtroppo non per tutti è così ma sarebbe utile che lo fosse, soprattutto per il bene dei nostri figli.
Già a partire dai 3 anni di età, infatti, è consigliato svolgere un’attività sportiva almeno 2 volte a settimana, inserendola nella quotidianità dei nostri bambini. Vediamo il perché.
Abbiamo visto per noi mamme quanto è importante lo sport per tornare in forma dopo la gravidanza, ma non solo, è importantissimo anche nel momento della crescita poiché ricopre un ruolo fondamentale e crea anche preziose occasioni d’incontro tra coetanei.
Nella vita frenetica di tutti i giorni, noi genitori dovremmo dare il buon esempio, educando i nostri figli all’attività sportiva, la quale permette a loro di capire cosa significa fare gruppo e scacciare noia e solitudine.
I benefici fisici che si possono trarre dal praticare un’attività sportiva sono molti: dal controllo del peso corporeo, alla stimolazione del sistema immunitario, fino all’ aumento della forza di volontà e dell’autostima.
Quale sport scegliere? L’ideale sarebbe partire con un’attività generica, quale il baby-nuoto o la ginnastica già dai 3/4 anni, in cui il bambino si abitua a comprendere il beneficio e la funzionalità dell’attività sportiva, affinché diventi un’abitudine da praticare poi anche nell’età adulta. Il consiglio è quello di evitare lo sport agonistico fino ai 12 anni o le attività troppo specifiche, come il calcio o il tennis, perché il bambino non ha ancora acquisito né destrezza né lo sviluppo fisico adeguato.
Fondamentale comunque prima di scegliere uno sport cercate di capire quello che appassiona il vostro bimbo o la vostra bimba: solo così vivrà in modo spensierato e piacevole il tempo passato con gli amichetti. Gli sport di squadra possono aiutare i bimbi timidi e riservati ad aprirsi al confronto, alla socializzazione, a renderli più sicuri di se stessi, all’altezza dei compagni e ad acquisire una maggiore autostima.
Gli sport individuali, invece, sono perfetti per i bimbi irruenti ed irrequieti.Praticare sport in età pediatrica presenta tanti aspetti positivi: assicura un adeguato sviluppo dell’apparato scheletrico e muscolare, regola il metabolismo, favorisce la socializzazione e, se praticato nel modo corretto, è un’attività molto piacevole e divertente per i bambini e per i ragazzi. E voi quale sport avete scelto per i vostri figli?