Anche quest’anno è arrivato l’inverno, siamo nel vivo delle variazioni climatiche e nel periodo di maggiore possibilità di contagio da malattie influenzali.
L’influenza è una malattia respiratoria associata ad infezioni portate dal virus dell’influenza. I sintomi includono mal di testa, febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari.
Vediamo alcuni tratti caratteristici e alcune curiosità sull’influenza:
- L’influenza si manifesta solitamente in inverno e generalmente i picchi più alti nell’emisfero nord sono fra dicembre e marzo.
- Malattie che assomigliano all’influenza ma che si verificano d’estate sono solitamente dati da altri virus.
- Il virus dell’influenza fu riconosciuto per la prima volta nel 1933. Esistono due tipi di virus che causano l’infezione classificati come influenza A e influenza B. Il tipo A causa forme più gravi di influenza.
- Il virus dell’influenza è instabile e nuove varianti emergono continuamente, ragion per cui il vaccino dell’influenza deve essere ripetuto ogni anno.
- Per molte persone l’influenza è solo un malanno di stagione fastidioso, ma per alcuni può aggravare situazioni preesistenti oppure se trascurata può portare a malattie più serie.
- Le complicazioni più comuni dovute dall’influenza sono le bronchiti e polmonite batterica. Queste malattie richiedono ricovero ospedaliero e nelle persone più anziane o in cattiva salute lascia degli strascichi.
Ecco alcune erbe officinali che possono aiutarci a curare o a prevenire i fastidiosi malanni di stagione in modo naturale.
Uncaria. E’ una pianta originaria del sud america che deve il suo nome alle foglie alla base della sua struttura, foglie che sono a forma di uncino da cui il nome uncaria e da cui è nato il popolare nome dato dai dominatori spagnoli “uña de gato”.
La pianta ha molteplici proprietà ed è considerata un potente antiossidante e previene le infezioni virali. Le proprietà immuno stimolanti dell’Uncaria permettono di combattare le infezioni ed aumentare la velocità con la quale il nostro organismo si libera dei virus.
Echinacea purpurea. Usata anche come pianta decorativa, è stata un popolarissimo rimedio naturale per secoli. I nativi americani la utilizzavano per curare naturalmente una grande varietà di problemi, dalle infezioni respiratorie ai morsi di serpenti.
Ci sono molti studi che provano l’efficacia dell’echinacea nella cura del raffreddore e dell’influenza. In particolare l’echinacea riduce i tempi della malattia ed aiuta un recupero più veloce. L’echinacea non ha effetti tossici neanche se assunta in alto dosaggio.
Rodiola rosea. E’ una pianta perenne che cresce in altitudine nelle regioni scandinave, in Cina, Mongolia e Russia. Tradizionalmente la Rodiola è usata per curare i mali d’altitudine, infezioni durante la stagione fredda, anemia, problemi gastrointestinali e depressione. In passato il te’ di Rodiola veniva usato per curare raffreddore ed influenza.
Inoltre è un potentissimo adattogeno. Gli adattogeni sono piante che aumentano naturalmente la resistenza dell’organismo e ne normalizzano le funzioni.
Gynostemma pentaphyllum. E’ un’erba adattogena. E’conosciuta anche come “ginseng del sud” e “miracolo verde”. La Ginostemma è una delle piante più popolari in Asia per le sue proprietà antiossidanti. Inoltre aiuta il sistema immunitario a mantenere un giusto equilibrio, facilita le funzioni respiratorie, cardiovascolari e digestive.
Propoli. Le proprietà curative del Propoli son ben note a tutti. Le ricerche hanno mostrato che il propoli possiede proprietà antisettiche, antibatteriche e persino antivirali. Inoltre è il prodotto naturale per eccellenza che aiuta a prevenire le malattie se preso con regolarità. Infatti chi assume Propoli in modo continuativo è al riparo da raffreddori e mal di gola tipici della stagione invernale e sviluppa una immunità naturale contro i virus più comuni come quelli dell’influenza.
Acerola. E’ un arbusto tipico del centro america. Il frutto è una piccola ciliegia il cui succo ha una altissima concentrazione di vitamina c, la più alta in natura. La vitamina C viene impiegata come immunostimolante protettiva dei mesi invernali. viene anche impiegata per accelerare la risoluzione dell’influenza o del raffreddore.
Eleuterococco. E’ una pianta originaria della siberia russa che come la Rodiola rosea viene indicata per la sua azione adattogena. Viene impiegata la radice che concentra un’alta quantità di polisaccaridi, glucosidi, cumarine, steroli, flavonoidi, triterpeni, saponine ed acidi fenolici che sono i responsabili delle attività immunostimolanti e toniche che hanno reso questa pianta famosa anche tra gli sportivi.
Le erbe officinali qui indicate sono facilmente reperibili presso qualsiasi erboristgeria. Sono sicure alle dosi raccomandate dai produttori e non hanno controindicazioni particolari. Occorre fare attenzione alle avvertenze riportate sulle confezioni. Da non usare in gravidanza, allattamento o durante cure con farmaci o in stati fisiologici o di salute particolari.
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