Mascara semipermanente sì o no? Ecco la mia esperienza dopo tre settimane di trattamento… Decisamente promosso!
Sono una a cui decisamente non piace truccarsi, anche se la manualità ce l’avrei tutta. Innanzitutto non so come, ma riesco a perdere qualsiasi cosmetico nei meandri di borse e cassettoni che sembrano vivere di vita propria, inoltre non sono mai soddisfatta del risultato, soprattutto quando si parla di trucco degli occhi. Ecco perchè ho deciso di sperimentare il mascara semipermanente – di cui vi avevo già parlato con Alessia Marcuzzi – e di parlarvene solo dopo le tre settimane di utilizzo per cui è garantito. E sì, ve lo consiglio.
Per le mie ciglia, lunghe ma chiare ed abbastanza dritte, ho optato per l’opzione permanente più mascara semipermanente.

Il mascara semipermanente viene apllicato in due fasi, dopo aver pettinato bene le ciglia: un primer e una pasta speciale che rimarrà appiccicata alle ciglia per 3/4 settimane. L’effetto è simile a quello di un ottimo mascara volumizzante e lo sguardo dopo i 20 minuti di posa è subito intenso e lo rimane, appunto, in maniera semipermanente.

I vantaggi sono immediati: la mattina ti svegli con lo sguardo già perfetto e profondo, ma si può comunque decidere di applicare la matita o l’ombretto se si vuole. I limiti sono dati dalle ciglia stesse: il mascara semipermanente non è un elisir miracoloso e il risultato dipende dalla qualità delle nostre ciglia. Se sono corte, lo saranno anche dopo. Diventeranno più folte e con più volume, saranno più curve, ma sulla lunghezza non si può imbrogliare.

Un ultimo consiglio: sceglietelo se come me amate l’effetto nero intenso, ma evitatelo se non vi piace un colore troppo forte!