“Quando un bambino si sente sicuro di sé stesso, smette di cercare costantemente l’approvazione degli adulti” , questo dice Maria Montessori. Il suo “Aiutami a farlo da solo” è la base del cosiddetto Metodo Montessori, sviluppato dall’educatrice tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX. Un metodo obsoleto? Forse, ma di sicuro può insegnarci molte cose.
Non posso dire che i miei figli siano educati secondo principi montessoriani, nè secondo alcun altro principio preciso: con loro seguo quello che mi suggerisce il buon senso, ma di sicuro mi piace e mi affascina approfondire temi legati alla pedagogia (che poi gli stessi principi valgono anche per gli adulti, eccome!). Credo che si debba essere genitori informati e poi scegliere in autonomia ciò che più sentiamo vicino al nostro essere e a quello dei nostri figli.
Autonomia: è proprio questo il principio chiave del Metodo Montessori: la scuola non è uno spazio esclusivo per maestri e professori che trasmettono conoscenza, ma il bambino dovesse sviluppare le sue capacità in libertà ed autonomia sotto la loro guida, partendo da un materiale didattico apposito. Per lo stesso motivo le scuole montessoriane accolgono spesso nelle stesse aule alunni di diversa età, perchè sono i bambini a scegliere il materiale di gioco/lavoro e grandissima importanza è data in primis al gioco all’aria aperta.
E i genitori, in tutto questo? A loro nel Metodo Montessori è riservato l’appoggio e l’orientamento degli individui-bambini: i genitori sono la guida verso l’autonomia (e anche il limite in situazioni di pericolo, ovviamente) e la Montessori lo riassume così:
Il primo compito dell’educazione è agitare la vita, ma lasciandola libera perché si sviluppi
Ecco quindi i 15 principi del Metodo Montessori da seguire per crescere figli felici e indipendenti:
- I bambini imparano da tutto ciò che li circonda. Siate il migliore esempio per loro.
- Se li criticate molto, la prima cosa che impareranno sarà giudicare.
- Se li elogiate regolarmente, impareranno a dare valore alle cose.
- Se mostrate loro ostilità, impareranno a litigare.
- Se li ridicolizzate frequentemente, saranno timidi.
- Aiutate i vostri figli affinché crescano sicuri di sé stessi in ogni istante, solo così potranno imparare a fidarsi degli altri.
- Se li sottovalutate, svilupperanno un sentimento negativo di colpevolezza.
- Fate loro capire che le loro idee ed opinioni sono sempre ben accette, in questo modo si sentiranno bene con sé stessi.
- Se vivono in un ambiente in cui si sentono curati, integrati, amati e necessari, impareranno a trovare l’amore nel mondo.
- Non parlate male dei vostri figli quando sono vicino a voi, e neanche quando non lo sono.
- Date sempre valore alle cose positive dei vostri figli affinché non rimanga spazio per le cose negative.
- Ascoltateli sempre e rispondete loro quando vi si avvicinano con una domanda o un commento.
- nonostante abbiano commesso un errore. Correggeranno i loro sbagli più in là nel tempo.
- Dovete essere disposti ad aiutare i vostri figli se hanno bisogno di qualcosa, ma dovete anche essere capaci di lasciare che trovino le cose da soli.
- Quando vi rivolgete a loro, fatelo sempre nel migliore dei modi. Offrite loro il meglio di voi.