Oggi vi racconto la mia esperienza con Phytokeratine Extreme, che ho avuto il piacere di testare come beautyreporter di Glamour
Come beautyreporter di Glamour mi capita spesso di testare prodotti innovativi per la cura del corpo e dei capelli. Questa volta mi è capitato proprio il test di prodotto che fa al caso mio: ho infatti avuto l’occasione di provare in anteprima il nuovo Phytokeratine Extreme, un trattamento in tre fasi – shampoo, maschera, crema riparatrice – ideato da Phyto e arricchito da keratina vegetale, che è perfetto per riparare capelli danneggiati come i miei (lo sapete, vero, che sono passata da mora a bionda in due settimane?!).
Nel bel mezzo di agosto, dopo 34 anni da mora, ho deciso di diventare biondo platino. Certo, il parrucchiere mi ha avvertita e certo, ho preparato i miei capelli al meglio, ma i danni al capello erano inevitabili. L’effetto appena uscita dal parrucchiere non mi è affatto dispiaciuto, ma quando ho provato a lavare i capelli a casa, ho potuto constatare che avevo in testa una specie di scopa di saggina: capelli talmente secchi e disidratati da essere ruvidi, punte rovinatissime nonostante i dieci centimetri tagliati, lunghezze che si spezzano al solo passaggio della spazzola. Serviva un trattamento urto e ho inconrato Phytokeratine Extreme!


Al terzo lavaggio, ho deciso di tenere la maschera in posa una buona mezz’ora sui capelli umidi, mentre sbrigavo le faccende di casa: i capelli mi hanno ringraziato tornando finalmente visivamente compatti e con punte decisamente meno sensibili.

Insomma, il mio giudizio? Per ora ottimo, perché i capelli, come si vede in foto, sono visibilmente più sani e corposi. L’effetto è quello di un bel trattamento dal parrucchiere, ma il bello è che puoi farlo comodamente a casa tua! Continuerò ad usare i tre prodotti della linea Phytokeratine Extreme finché i miei capelli non ritroveranno l’idratazione perduta e poi credo che userò regolarmente shampoo e crema, ricorrendo alla maschera nel weekend.