Nasce Thinx: lo slip pensato per il ciclo che rende possibile non utilizzare assorbenti e coppette (e non macchiarsi)
Vi è mai capitato, in QUEI giorni, di sentirvi terribilmente in imbarazzo perchè avevate paura di macchiarvi? Di specchiarvi in ogni vetrina possibile per controllare che non si intravedessero macchie scure? Bene, oggi potrebbe esserci la soluzione per chi, come me, soffre di ciclo tremendamente abbondante. Si chiama Thinx ed è una rivoluzione in fatto di intimo.
L’idea è di quattro ragazzi di NYC e una delle fondatrici, Miki Agrawal, ha dichiarato di aver pensato Thinx dopo essersi macchiata in riunione (se non vi è mai successo, beate voi).
La linea Thinx non è composta da intimo che aiuta a contenere gli imprevisti amplificando la tenuta dell’assorbente, ma elimina completamente l’uso di tamponi & co
Le mutandine Thinx contengono fino a 7 strati assorbenti e una speciale struttura studiata per combattere i batteri. I modelli disponibili sono molti, si scelgono in base al tipo di assorbenza necessaria, facilmente intuibile dal sito.
Si val dal perizoma (che assorbe quanto un tampone formato mini) alla coulotte con assorbenza di due tamponi o due coppette, che, come si legge nel sito, non assomiglia nemmeno lontanamente ad un pannolone.
Una volta tolte le mutandine, basta sciacquarle in acqua fredda e lasciar asciugare, potrete riutilizzarle all’infinito.
Una bellissima idea, sinonimo di come l’intimo sia sempre più funzionale e personalizzabile, ma anche un modo per aiutare le giovani donne africane che non possono permettersi di comprare assorbenti (in molti paesi sono ancora beni di lusso e in quei giorni non si esce di casa): parte dei proventi delle vendite degli slip è infatti donato ad Afripads, una ong che aiuta le ragazzine in difficoltà.