La D.ssa Lippi, immunologa del Meyer, smentisce in questo video la bufala sulla correlazione tra vaccini e autismo. Da ascoltare con attenzione
Un paio di settimane fa ho partecipato ad un interessante convegno che si è tenuto nella mia città (Sansepolcro,AR), sul tema vaccini. Come sapete questo è un argomento molto controverso, tanto più in età pediatrica, dove genitori spesso disorientati a volte evitano di vaccinare a causa dello spavento portato dalle teorie antivacciniste.
La bufala sulla correlazione tra vaccini e autismo la fa certamente da padrone e purtroppo, se all’inizio il problema (della bufala, non del vaccino) riguardava solo il vaccino MPR, ormai molti genitori hanno paura di vaccinare a prescindere… Con tutte le conseguenze che conosciamo benissimo.
Bambini morti di pertosse, di morbillo, per non parlare della meningite (sì, se vaccinate vostro figlio ha un 5% di possibilità di prenderla comunque, ma in forma molto più lieve); in Europa, nella civilissima Spagna, è persino tornata la difterite. E non aggiungo giudizi di merito, perchè questo articolo VUOLE ESSERE SOLTANTO UN APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO.
Al convegno in questione ha partecipato la D.ssa Francesca Lippi, Immunologia Pediatrica
(Dipartimento Assistenza Integrata (DAI) di Pediatria Internistica) dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Anna Meyer (insomma, il Meyer di Firenze per capirci, quello a cui tutti noi genitori ricorriamo con cieca fiducia se il nostro bimbo, purtroppo, si ammala).
Nel suo intervento la D.ssa Lippi ha parlato di tutte le paure che riguardano la pratica della vaccinazione e le ha sfatate una per una, dicendo anche che se pensiamo di vaccinare i nostri figli più tardi, “quando saranno pronti” (assumendo così competenze mediche che non ci riguardano) non facciamo che fare il gioco della malattia, perchè più si va avanti con l’età, meno il vaccino sarà efficace.
La buona notizia che ci ha dato in anteprima (il piano vaccinale 2017 della Regione Toscana era uscito proprio la sera prima) è che a partire da quest’anno la regione Toscana amplierà l’offerta vaccinale gratuita, estendendola in molti casi anche alle donne in gravidanza (sì, perchè possiamo proteggere il nostro bimbo già dal pancione, ma informatevi dal pediatra!).
Ora vi lascio alle sue parole, che spiegano perfettamente la bufala sulla correlazione tra vaccini e autismo. Fatene buon uso e fatela ascoltare a quanti, accanto a voi, si assumono ancora competenze mediche che non li riguardano.
E ricordate: