E’ arrivato Miinimo, il passeggino leggero di Chicco che porti in giro ovunque… Anche con i tacchi!
Ho sempre amato viaggiare, che si tratti del viaggio all’estero o del weekend fuori porta; da quando sono mamma, però (4 volte, mica una!), il mio bagaglio risicato ha lasciato spazio a trolley giganti con dentro pannolini, cambi per qualsiasi evenienza, i giochi e i peluches che non si possono assolutamente lasciare a casa, scalda biberon, set per la pappa e chi più ne ha più ne metta. E poi c’è lui, il passeggino, che è quello che nel bagagliaio alla fine non c’entra mai e che ti costringe a fare una scelta tra lui e la tua valigia. Ecco, di solito, a vincere era sempre il passeggino, a discapito dei miei abiti schiacciati in mezzo ai pannolini e alle scarpine in formato mini, ma adesso posso tirare un sospiro di sollievo. con il nuovo Miinimo di Chicco.
Io e mio marito viaggiamo tanto per lavoro, ma il weekend è tutto per i nostri bimbi. Da quando è arrivato Greg però anche la nostra auto sette posti ha iniziato a soffrire, perché o utilizzi i posti della seconda fila e ti porti dietro tutti e quattro i bimbi, o carichi il passeggino nel bagagliaio. Domenica abbiamo fatto la nostra prima gita di primavera all’Isola Polvese (Lago Trasimeno) con il nostro piccolino, le tre sorelle e il suo Chicco Miinimo e il viaggio è stato decisamente più comodo!
Il passeggino Miinimo di Chicco è ottimo per i genitori come noi, che vogliono viaggiare leggeri e in compagnia di un mezzo di trasporto per il bimbo che sia leggero, pratico e al tempo stesso di design. Miinimo è utilizzabile fin dalla nascita (omologato da 0m+), ha uno schienale completamente reclinabile ed è comodissimo per il bimbo, ma anche per mamma e papà.
Il passeggino è molto leggero (solo 6,2 kg contro i 6,8/7 standard di un “secondo passeggino”) ed è anche compatto (dimensioni da chiuso: 54X48X 25 cm): questo gli permette di entrare come bagaglio a mano nelle cappelliere di treno e aereo, nel bagagliaio già stracarico, come nel nostro caso.
Miinimo, inoltre, è particolare anche perché è dotato di un sistema di chiusura e apertura ultra pratico ad una sola mano, che ci risolve un sacco di inconvenienti (vogliamo parlare dell’avere un neonato in braccio e un passeggino da aprire o chiudere?!). E una volta chiuso si può comodamente infilare nell’apposita borsa e portarlo a spalla, grazie alla cinghia posteriore in dotazione.
Devo dire che, oltre a tutto questo, Chicco Miinimo a me è piaciuto da subito anche esteticamente: ho scelto la versione Black Night e lo trovo molto elegante, i materiali, le finiture e le cuciture sono ottime e il passeggino è completamente sfoderabile e lavabile, perché si sa, con un neonato gli inconvenienti capitano.
Miinimo è dotato di maniglione unico e freno posteriore centralizzato, per cui si manovra benissimo, la sua seduta è super imbottita, dunque molto comoda anche se usato a lungo – a questo concorre anche il poggia gambe regolabile- lo schienale è completamente reclinabile per garantire pisolini tranquilli e la cappottina è molto ampia, così i piccolini sono protetti da sole o freddo.
Il mio giudizio è estremamente positivo e devo dire che è raro trovare un passeggino leggero che unisca queste caratteristiche alla praticità di trasporto e al design ricercato. Anche per Greg Miinimo è pienamente promosso, abbiamo fatto una lunga passeggiata attraverso l’isola, la traversata in nave (qui il meccanismo di chiusura ad una sola mano e monocomando è stato salvavita!) e lui si è fatto una bella dormita, ha guardato in giro incuriosito, il tutto senza sudare nonostante il caldo. In tutto ciò io avevo ovviamente il tacco 15:)
Post in collaborazione con Chicco