Il post di Nina Moric sui bambini delle famiglie gay nel giorno della Festa della Mamma scatena il web. Ma lei si difende
Quando scrive crea scompiglio, tanto che qualcuno l’ha definita “un troll”: e anche in occasione della Festa della Mamma Nina Moric non si risparmia, scrivendo un post che registra più di 900 commenti (molti dei quali negativi) nel giro di poche ore.
“Ma i bambini adottati da una coppia omosessuale oggi che fanno?”, questa la domanda che si pone la showgirl croata, a cui in tantissimi rispondono. Se c’è qualcuno che la sostiene, la maggioranza, compresa la comunità Lgbt, le si scaglia contro, dicendo che sta violando il rispetto delle famiglie omogenitoriali.
La Moric, recentemente scesa in politica con l’estrema destra di Casa Pound, non resta in silenzio e replica così: su Facebook pronuncia parole che creano polemica e fanno discutere.
“Amici gay, state facendo una polemica stupida. La volete fare intelligente? Eccovi accontentati:
– più della metà dei miei amici omosessuali non è favorevole alle adozioni per coppie dello stesso sesso.
– non lo sono nemmeno io, non credo si possa privare un bambino dell’amore materno o paterno.
– i gay che hanno figli al momento non li hanno adottati dagli orfanotrofi, né dalle favelas né dall’Africa, ma hanno usato altri metodi, mettendone al mondo altri.
– continuare a tirare in ballo mio figlio non fa di voi belle persone.
– in ultimo, alla legge Cirinnà sulle unioni civili (legge che ho sostenuto) manca un pezzo fondamentale. L’obbligo di fedeltà e non ho mai sentito uno solo di voi sollevare questo problema”.
Molti dei commenti negativi al post di Nina Moric riguardano infatti attacchi personali per la sua situazione con Carlos Maria: il figlio, avuto da Fabrizio Corona, in carcere per frode fiscale ed intestazione fittizia di beni, è stato infatti affidato alla nonna paterna a causa della vita non proprio morigerata della showgirl.
Insomma, verrebbe da dire “senti chi parla”…