Meghan e Harry stanno per traslocare nella loro nuova (modesta) casa. Per il royal baby hanno voluto una stanza vegan e no gender
Meghan Markle partorirà in aprile (forse prima, nel caso si trattasse di gemelli), ma nonostante quelli che i tabloid inglesi considerano indizi – vedi l’abito rosa indossato una settimana fa – il sesso del bebè o dei bebè non si sa ancora.
Di certo c’è che il principe Harry e la bella mogliettina stanno per trasferirsi a Frogmore Cottage, dove fervono i preparativi per accogliere il nuovo royal baby.
Un trasloco un pò in ritardo nei tempi – come noi comuni mortali insomma – perchè Meghan Markle ha voluto una ristrutturazione completa in chiave eco-friendly della sua modestissima dimora: tre milioni di sterline per rendere il cottage rispettoso dell’ambiente e il più possibile adatto al bebè in arrivo.
Meghan e Harry si sono affidati alla designer d’interni Vicky Charles a tal proposito a previsto finestre nuove e più sicure, vernici anallergiche e non testate su animali, tanti vasi con oli che aiutano la salute, una caldaia eco compatibile e una cameretta no gender per il royal baby.
Stando al “The Sun”, insomma, la camera del royal baby a Frogmore Cottage sarebbe no gender, in bianco e grigio, senza colori che possano essere collegati a un genere specifico (insomma, niente rosa o azzurro).
Meghan ha scelto personalmente una vernice atossica ed eco-friendly, non testata su animali, senza latte né cera d’api, prodotta a Norfolk. Non solo: la vernice è arricchita con olio di rosmarino ed eucalipto, aumenterebbe creatività e stimolerebbe il sistema immunitario.
Stando a queste scelte risulterebbe più plausibile l’indiscrezione secondo cui la moglie del principe Harry non partorirà nell’ospedale di cui si era parlato, ma direttamente in casa, con il “parto ipnotico” tanto in voga tra le vip vegane e attente al naturale.
In effetti la prima principessa a partorire in ospedale fu Lady Diana, le altre hanno sempre partorito a palazzo per evitare indiscrezioni.