Vetri in frantumi: i pezzi delle nostre esistenze, che magicamente si ricompongono nell’ultimo libro di Michael Chabon. E l’amore c’entra molto.
Oggi voglio parlarvi di un libro. Ultimamente (o dovrei dire negli ultimi sei anni) non ho molto tempo per leggere, quindi quando trovo un testo che mi piace lo divoro letteralmente nel giro di poche ore, preferibilmente di notte. È questa rapidità di fare e pensare che in me mi ha sempre spaventato, ma oggi grazie a Telegraph Avenue di Michael Chabon comprendo definitivamente che è una dote positiva.
Nel suo ultimo libro Chabon, già premio Pulitzer, parla delle nostre esistenze, dei vetri in frantumi che tutti ci portiamo dentro, di come questi pezzi in realtà si possano riunire in una nuova armonia e di come l’amore, guarda caso, possa fare molto in questo senso. Lui lo sa bene, perché ama la stessa donna da tutta una vita, proprio lei che è così diversa da lui, così rapida nei pensieri e nelle azioni, così impulsiva che non avrebbe mai detto di poterla amare e di costruirci una famiglia.
Leggete questo passaggio che Chabon dedica alla moglie e ditemi: ci credete anche voi che tutti i pezzetti che non tornano possano essere ricomposti dal magico puzzle dell’Amore?
Gli aspetti che amo più di mia moglie sono gli stessi che considero una sfida. Quelli per cui posso contare su di lei: il fatto che sia così forte, mentre io non lo sono. La sua rapidità di pensiero. È impressionante la velocità con cui prende una manciata di informazioni confuse e le sbroglia, ne viene a capo. Però è anche quello che la rende impetuosa, impulsiva. Qualche volta l’immediata percezione del pericolo e la reazione pronta ti salvano. Lei è impaziente. Spesso capisce al volo cose che gli altri non colgono e si spazientisce. D’altro canto, faccio molto affidamento su questa sua sveltezza: la maggior parte delle volte la vita non ti concede molto tempo per prendere decisioni. Io sono molto lento, mi ci vuole tempo per avere il quadro chiaro di quello che penso o sento. E spesso arrivo troppo tardi.
Michael Chabon, Telegraph Avenue
Un libro da consigliare e leggere tutto d’un fiato.