Michelle Hunziker segnalata dall’Aidaa alla procura di Milano per maltrattamenti sulla sua cagnolina. Ma lei si difende: solo un gioco
Questa estate è davvero calda per Michelle Hunziker. Prima la presunta crisi con il marito Tomaso Trussardi e le relative interviste di smentita, poi il caso mediatico scoppiato nei giorni scorsi su Aurora (la figlia maggiore) come conduttrice di XFactor, a cui tutta la famiglia Hunziker-Ramazzotti sta rispondendo a suon di post in ogni social. Ma questa accusa verso Michelle – colei che per prima portò un cagnolino in tv sul bancone di Striscia proprio per sensibilizzare il pubblico verso la tematica dell’abbandono e dei maltrattamenti sugli animali – non ce l’aspettavamo proprio.


Capisco che trovare notizie a Ferragosto sia difficile, ma esiste un limite anche all’ansia di vendere a tutti costi i giornali. Eppure è tale la preoccupazione del direttore Mayer di non vendere che non esita a inventare che avrei maltrattato la mia amata cagnolina Lilly! L’invenzione è talmente stupefacente che mi farebbe ridere se non si trattasse di una cagnolina che è a tutti gli effetti parte della mia famiglia e sulla famiglia non amo le invenzioni! Basta dunque caro direttore di emulare Archimede Pitagorico altrimenti il suo giornale finirà per sembrare un pessimo fumetto! Buon ferragosto da Lilly!
