Si avvicina l’inizio della Milano Fashion Week ed anche la moda bimbi torna protagonista. Ma non sulle passerelle: ecco come.
Questa mattina mi sono imbattuta in un articolo divertentissimo sul sito del Corriere, circa le presunte abitudini modaiole delle mamme milanesi. Ora, lungi dal voler criticare/giudicare/e qualsiasi altra cosa che non abbiamo sperimentato direttamente (non io perlomeno), trovo che si tratti comunque di un fenomeno di costume interessante da analizzare, visto che in rete ci sono diverse discussioni sull’argomento. Secondo l’articolo letto, intitolato “Bambini in loden e divisa. I Milanesini e le loro mamme”, pare che le mamme milanesi abbiano fatto della frase “Le mode si lanciano, non si subiscono” un vero e proprio mantra da snocciolare all’occorrenza anche ai pargoli. Anzi, soprattutto a loro. Nell’articolo vengono riportate abitudini e caratteristiche di un paio di mamme tipo (credo non delle perfette sconosciute, ma non ne ho la certezza) che rappresentano al meglio la natura fashionista delle mamme milanesi.
Quali? Passeggini griffati (e solo quelli), orari di messa a letto degni della miglior tradizione del Carosello (20.15 non trattabili), corsi strani o comunque i soliti ma ribattezzati in maniera fashion (no pallavolo, attenzione, beach volley), corsi di ogni lingua imparabile e tante altre abitudini che a dire il vero non ci vedo nulla di particolarmente strano. Ma è nella moda che le mamme milanesi pare diano il meglio di sé: i bimbi? Vestiti come mamma e papà, ovvero “da grandi”. E qui in effetti si trova ampia conferma dagli stilisti che da qualche tempo hanno deciso di realizzare delle collezioni per i più piccini tali e quali a quelle griffate dei genitori. Dunque il discorso torna e non fa una piega.
Se non fosse che poi anche i baby party, secondo l’articolo citato, si trasformano in party modaioli in taglia ridotta. Insomma, pare che le mamme milanesi ci tengano a trasmettere ai propri pargoli il senso della moda. Che c’è di male? Nulla, l’importante è, come sempre, non esagerare e non trasformare i bimbi in propri alter ego facendo perdere loro la bellezza del gioco o anche la spensieratezza dello sporcarsi al parco scendendo da uno scivolo pur di non infangare i vestitini firmati. Ma questo penso che valga per tutte le mamme del mondo, mica solo per quelle milanesi!
In ogni a Milano è in partenza l’attesissima Fashion Week: nel dubbio, salvate i bimbi dalla giostra dello street style!