Appuntamento con i vertici di Holiday Inn per capire come il bleasure sia la nuova tendenza di viaggio. E come si possano portare i bambini con sè (gratuitamente) anche lavorando
Sono una donna e una mamma che viaggia tanto, a volte per piacere, ma soprattutto per lavoro. E sì, ho quattro bambini piccoli… Capirete quindi che quando si è presentata la possibilità di conoscere da vicino Holiday Inn, il brand del Gruppo IHG dedicato alle famiglie, non ho esitato un istante!
In molti mi chiedono: “ma come fai ad essere serena quando stai via tre o quattro giorni per lavoro, con dei bambini piccoli a casa”? Semplice: quando posso – dunque nel caso delle grandi scuola permettendo – li porto con me. Se non posso invece li lascio in ottime mani, con un’organizzazione degna del migliore esercito. Comunque, dicevo, viaggiare per BLEASURE (business+leisure) è una tendenza che riguarda sempre più mamme e papà ed è per questo che tempo fa vi ho proposto di partecipare ad una Survey elaborata da Holiday Inn in collaborazione con Fattore Mamma, per approfondire alcune tematiche legate a questo termine. E oggi sono in grado di svelarv i risultati, dopo l’incontro conclusivo in cui abbiamo analizzato insieme i risultati.
Innanzitutto, i genitori viaggiano con i loro bambini anche per lavoro? Sì, nel 25% dei casi, ma la percentuale salirebbe all’80% se avessimo la sicurezza di trovare strutture con servizi adeguati. Esatto, spazi dedicati ai bambini e ben custoditi, camere abbastanza spaziose per far correre i loro piedini, attrezzature per la nursery in camera, tutto questo influenza o potrebbe influenzare positivamente l’attitudine dei genitori a viaggiare in compagnia dei loro figli.
Ovviamente, il prezzo gioca un ruolo fondamentale nella scelta di partire con i figli e di quale struttura scegliere: avete presente cosa significhi per me, mamma di 4 bambini in età prescolare e scolare, decidere di partire con loro? In molti i casi prendere un mutuo. Ci sono poi strutture intelligenti, che facendosi i conti in tasca e capendo che un bambino in più non è poi un gran costo, se si tratta di ospitare già i suoi genitori e Holiday Inn è tra queste. Per questo motivo è nato il programma Kids Stay and Eat Free®: Holiday Inn è stato il primo hotel a offrire ai bambini soggiorno e vitto gratis, proprio per permettere alla famiglia di restare unita senza affrontare una spesa eccessiva. Per me, una mano santa: i miei figli soggiornano completamente gratis (fino ai 18 anni), pasti inclusi e se proprio devo ricorrere ad una camera supplementare per motivi di spazio (sempre 4 figli ho:) pago soltanto il 50% della tariffa ordinaria.
Ancora in tema mamme (e donne viaggiatrici), Holiday Inn ha creato le Ladies Room, stanza in cui anche io ho soggiornato e che offre il massimo comfort alle signore; tradotto in parole povere, in camera (camera interamente in parquet e molto spaziosa) si trovano piastra e phon professionali in camera, attrezzo da palestra, frutta fresca ogni sera, “menù dei cuscini” (si può scegliere tra più morbidi o più rigidi), bagno spazioso e con docce ultramoderne, oltre ad arredi di tendenza che creano molto l‘atmosfera “casa” (esatto, la stessa tendenza comfort che imperversa anche nelle case più cool!). Cioè, a casa mia sto benissimo, ma se devo spostarmi, con figli o senza, qui sto comunque benissimo!
Dunque: servizi pensati per le famiglie moderne, quelle che in un viaggio di lavoro su 4 di uno dei due viaggiano unite, cercando strutture confortevoli ed esteticamente belle, ma senza spendere un occhio della testa a causa dei figli al seguito. D’altra parte per famiglie non tradizionali come la mia quella di spostarsi insieme è un’esigenza, che può diventare un piacere (come in questo caso), ma anche un incubo se si incappa nell’hotel sbagliato!
Alcune informazioni aggiuntive per il vostro soggiorno Holiday Inn per bambini: grazie al programma Forgot Something qualsiasi cosa dimenticherete a casa vi sarà fornita direttamente dalla reception (non so voi, ma io nel preparare le valigie per tutti dimentico sempre lo spazzolino per me!). E se avete bisogno della baby sitter durante le vostre riunioni, ve ne sarà trovata una. Insomma, famiglie al centro, unite anche durante gli spostamenti di lavoro… Credo che molte mamma e papà ne saranno felici!