Savannah, Cameron, Lilyang, Tony, Jessica e Jeremiah. Deliziosi bebè che mangiano dal seno della loro mamma, piangono e devono essere cambiati, ognuno con la propria personalità ed i propri tratti somatici; il problema è che la “mamma” dovrebbere essere vostra figlia. Sì, perchè la Breast Milk Baby è pensata per le bambine da due anni in su, che vogliano ricreare in tutto e per tutto il rapporto madre-figlia con la propria bambola. In pratica la bambina indossa un corpetto-reggiseno con finti capezzoli a forma di fiore e la bambolina succhia, per poi espletare i suoi bisogni alla fine della poppata, con tanto di pianto uggioso incorporato. Inutile dire che la bambola arriva nel mercato statunitense – dopo essere già stata su quello europeo – con un corteo di polemiche: chi la definisce “strana e mostruosa”, chi dice che è assurdo che “una bambina che non ha ancora sperimentato la pubertà e non ha il seno impari ad allattare”, chi, per contro, sostiene che incoraggi la pratica naturalissima dell’allattamento al seno e che il problema non sia la bambola, ma il fatto che l’allattamento in sè sia visto come un qualcosa dai forti richiami sessuali. Insomma – dicono i produttori – lasciate che vostra figlia esprima il proprio amore verso la creaturina nel modo più naturale che esista: allattandola.
Insomma, l’opinione pubblica si divide: da una parte, i sostenitori dell’allattamento ad ogni costo, che affermano: “allattare è la pratica più naturale al mondo e non solo è salutare per il bambino, ma aiuta la madre a tornare in forma in poco tempo e previene il tumore al seno”. Quindi, spiegatelo a vostra figlia e lasciate che faccia partica. Dall’altra parte chi difende il diritto dei bambini di essere bambini e di non sperimentare prima del tempo cose che sono riservate ad un’altra epoca della nostra vita.
Da madre di tre figlie, mi limito a dire che non vorrei dover pensare alle necessità dei “nipoti” prima del tempo. Credo che sarebbe strano vedere mia figlia che allatta una bambola e che a quel punto avrebbe potuto risparmiarmi la fatica di allattare la sorellina, cambiarla, cullarla per farla smettere di piangere. Sono una madre all’antica, forse. Comunque dando uno sguardo al sito www.thebreastmilkbaby.com, a me qualcosa non torna. Lasciate che i bambini facciano i bambini.