Un weekend emozionante trascorso a Londra con le mie bimbe e Scooby-Doo tra mille sorprese e scenari magici!
In occasione del lancio delle nuove puntate di “Be Cool Scooby-Doo” in onda dal 19 Giugno alle ore 19:00 su Boomerang (canale 609 di Sky) e su Boomerang + 1 (canale 610), è stato organizzato un evento speciale per un ristrettissimo numero di blogger, a cui ho avuto l’onore di partecipare insieme alle mie bimbe “grandi”, Elena Sofia e Giulia. Siamo quindi volate a Londra – la loro prima volta in aereo, una bella emozione – dove non sapevamo esattamente cosa avremmo trovato… Ma sapevamo che sarebbe stata un’avventura speciale, di quelle da ricordare e così è stato!
Pensando a Scooby-Doo penso ad un’infanzia serena, fatta di cose semplici, quelle in cui le cacce al tesoro con i boy scout o le avventure fantastiche nel cortile dietro casa, quello con l’albero di fico su cui arrampicarsi, scandivano le estati di noi bambini. Scooby-Doo per noi era l’esempio per inventare indagini misteriose al sapore di paranormale, con il divertimento che si mescolava al terrore e viceversa. Ed è bellissimo che per le mie figlie dopo trent’anni sia lo stesso, perché il grande cane marrone è sopravvissuto ad un’epoca!
Ma andiamo per ordine: prima del pranzo in un hotel bellissimo e particolare della capitale inglese, ci ha raggiunto nientemeno che Scooby-Doo in persona (con cui ovviamente le bimbe sono corse a farsi immortalare) e la vecchia signora ha consegnato a tutti i bimbi il kit da detective, con tanto di binocolo, lente di ingrandimento e distintivo personalizzato.
I bambini hanno fatto squadra (e anche noi mamme!) e siamo partiti alla volta della casa della vecchia signora, nientemeno del Saverndroog Castle – andate a googlare, una vera meraviglia! – palla ricerca di indizi utili alla risoluzione del mistero. Quale mistero? Un cattivone aveva rubato qualcosa ad ogni membro della squadra di Scooby-Doo, compreso il collare dell’amato cagnolone.
La ricerca nel grande parco della casa della vecchia signora ci ha permesso solo di ritrovare la ciotola di Scooby e così non c’era altra scelta, bisognava proprio entrare nel castello stregato e cercare la chiave della porta segreta. Eh già, ma i fantasmi e gli scheletri dove li mettiamo?! Non ho mai visto Giulia fiondarsi con tanta velocità fuori da una porta:)
Il tempo di una mostruosissima merenda – comunque super chic, perchè mostri sì, ma lo stile prima di tutto e indovinata chi si è mangiata tutte le ciliegine glitterate?- e abbiamo trovato l’escamotage: vestiamo i bimbi da fantasmi, così i mostri avranno paura e scapperanno via! E ragazzi, ha funzionato…
Nel frattempo il tramonto è sceso su Saverndroog Castle, ma della chiave della torre nemmeno l’ombra. Siamo dovuti arrivare al dopo cena per trovare nel dessert degli arnesi e delle chiavi per aprire la porta segreta.
Non è stato facile, ma i detective l’hanno aperta… Il cattivo però era già scappato in giardino, dove tutti lo abbiamo rincorso (Scooby-Doo compreso), rimediando una mappa che portava dritta alla seconda tappa del nostro percorso da investigatori, il giorno seguente: il galeone dei pirati (non prima di una serata di silent disco…).
Con grande sorpresa, ad accoglierci al Golden Hinde, sul Tamigi, c’era un pirata molto gentile, che ha insegnato ai piccoli detective a levare l’ancora e tanti altri trucchi “pirateschi”, ma insomma, noi dovevamo trovare il collare di Scooby-Doo e le altre cose! Anche in questo caso c’è voluto tanto impegno, i detective hanno dovuto riunire tutti i pezzi della mappa per arrivare al risultato finale… Ma alla fine ce l’hanno fatta. Il cattivo è scappato, ma abbiamo recuperato la refurtiva!
Il premio? Tante monete di cioccolato, bibite fresche e soprattutto l’agognato diploma personale da detective. Oltre ovviamente a tanta emozione. Ecco, se dovessi descrivere questo weekend londinese con le mie bimbe, che ho cercato di farvi vivere anche tramite i social, direi che emozione è la parola chiave. Nel gioco di squadra si creano legami unici (noi ora abbiamo l’amichetta londinese a cui scriviamo ogni giorno) sia tra i bambini che tra bambini e genitori. E’ magnifico vederli così sorridenti ballare la silent disco a fine serata, anche se stremati, bellissimo rivedere nei loro occhi l’emozione quando la sera guardano i cartoni di Scooby-Doo!