Non amate il ferro da stiro o comunque avete poco tempo? Ecco 7 trucchi efficaci per smettere di stirare (del tutto o quasi)
Forse dal titolo dell’articolo non si direbbe, ma io adoro stirare: la trovo una cosa molto rilassante, un pò come tutte quelle pratiche che prevedono gesti ripetitivi e che quindi scacciano lo stress. Però, francamente, di tempo per stirare ne ho zero, a meno che io decida di rinunciare alla mezz’ora di relax serale sul divano, cosa che non farò mai. Quindi: come si fa a stirare il meno possibile quando in casa ci sono tre/5 bambini con indumenti minuscoli e un marito che indossa praticamente solo camicie? O si dispone di una suocera che lo faccia per noi, o si paga una persona che lo faccia oppure si attuano delle semplici regole che ci faranno dire ciao ciao al ferro da stiro (quasi del tutto).
Ecco 7 trucchi (efficaci) per smettere di stirare.
1. Scelta dei capi
Quando andate a fare shopping, controllate bene l’etichetta con le istruzioni di lavaggio e comprate soltanto capi che non necessitano del ferro da stiro, ovvero quelli elasticizzati, in tessuti tecnici o in tessuti specifici (ad es. quest’anno Benetton ha realizzato dei tailleur eleganti che non necessiatano di stiratura davvero adatti a tutte).
2. Lavaggio
Fate attenzione al programma che scegliete quando mettete i capi in lavatrice: ricordate che più il lavaggio è breve e meno utilizzate la centrifuga, meno avrete bisogno del ferro da stiro; molte lavatrici, inoltre, sono dotate del programma “stiro facile”, che riduce automaticamente la forza della centrifuga. Lasciare i capi fermi in lavatrice dopo aver terminato il lavaggio contribuisce inoltre a renderli più spiegazzati: stendeteli non appena possibile.
3. Asciugatura
Se avete l’asciugatrice usatela, visto che nella maggior parte dei casi ha un programma che permette di evitare la stiratura dei capi. Se invece stendete i panni sullo stendino, fate così: sbattete i capi con energia cercando di togliere le pieghe visibili e appoggiateli sullo stendino senza usare le mollette per evitare che rimangano i segni (è vero, ne esistono anche “anti segno”, ma lasciano il tempo che trovano…) . Gli abiti, le camicie (vedi sotto), i cardigan e le magliette più delicate vanno appese direttamente in gruccia, mentre asciugamani e lenzuola vanno tirati con forza (i mariti a qualcosa servono) e piegati prima di essere stesi.
4. Camicie
Vostro marito (come il mio, d’altra parte) indossa quasi esclusivamente camicie? Se non volete mandarle a lavare e stirare dalla suocera – che comunque di solito ne è felice, perchè è una prova palese del fatto che voi non sapete farlo, dunque valutate – fate così: appendetele in gruccia con i bottoni allacciati, tirando delicatamente il tessuto con le mani per distendere le pieghe. Quando non sono ancora del tutto asciutte, stirate bene solo collo e polsini e per il resto date una passata velocissima con il ferro: non solo la camicia sembrerà uscita dalla lavanderia, ma conserverà anche un fresco profumo di bucato.
5. Maglioni e vestiti di lana o maglina
Posto che con questi capi dovete rispettare al massimo le istruzioni di lavaggio e asciugatura (di solito non vanno in asciugatrice) onde evitare di infeltrirli, il metodo per non stirarli più è semplice: li arrotolate, maniche escluse, in un asciugamano di spugna, appoggiate su una superficie piana e comprimete fino a far uscire l’acqua in eccesso (attenzione: non strizzate MAI!). Cambiate poi l’asciugamano bagnato e quando l’indumento è rimasto solo umido, toglietelo dall’asciugamano e lasciatelo disteso su un piano, battendo le pieghe con le mani. I capi saranno perfetti e pronti da indossare.
6. Togliere i panni dalla lavatrice
Anche voi ammassate il bucato asciutto nelle ceste in attesa di essere stirato? Niente di più sbagliato, perchè a questo punto anche se avete rispettato le istruzioni precedenti avrete vanificato il tutto. I capi non vanno sovrapposti a caso, ma piegati e disposti il più possibile in piano fino al momento di essere messi a posto.
7. Selezione dei capi da stirare
Ok, fosse per me stirerei anche le mutandine delle bimbe. Ma no, non serve. La biancheria intima, così come i capi più aderenti, si stira da sola distendendosi una volta indossata. Canovacci da cucina e asciugamani? Stesso discorso che per le lenzuola, sbatteteli forte prima di stenderli per togliere le pieghe e per il resto… Quanto ci metteranno a stropicciarsi di nuovo?
8. E i per i capi dei bambini?
Le considerazioni sono esattamente le stesse che per gli altri capi; il vantaggio è che, vista la dimensione ridotta, la procedura è molto più veloce e vi basterà munirvi di una grande cesta piana di vimini per appoggiare magliette, pantaloncini e pigiamini in attesa di ritrovare il loro posto nei cassetti.
Pronte per la prova? Fateci sapere come va!