Quest’anno a rasserenare gli animi arriva il colore di punta della primavera 2016: l’azzurro serenity. Ecco i suoi punti di forza.
Stressate di tutto il mondo, è il nostro momento: se non ci rilassiamo quest’anno con questa ondata di rosa e azzurro da far invidia al corredino di un pacioso bebè, possiamo pure deporre le armi.
Già dal nome il nuovo colore di punta del 2016 secondo Mister Pantone, è tutto un programma: azzurro serenity. Non azzurro baby, azzurro polvere, azzurro cielo. Serenity. Il che vuol dire, che se tanto mi dà tanto, indossare la nuova dolce nuance avrà il magico potere di infonderci benessere e serenità, appunto.
Sarà per questo che l’azzurro 2016 ha investito un po’ ogni settore: la moda, l’arredamento, le tendenze capelli e, ovviamente, il settore beauty.
Pennallate generose di questa romantica nuance si sono viste sulle passerelle di tutti i maggiori stilisti, spesso in assolo, altre volte in duetto con l’altra tonalità di punta del 2016, il rosa quarzo.
Parliamone: secondo la cromoterapia l’azzurro è una tonalità molto rilassante, per via della faccenda delle lunghezze d’onda della luce e di come il nostro cervello le percepisce, ma non chiedetemi di più o anziché un articolo di moda diventa una puntata di Quark.
Quello che a noi interessa sono tre cose principali:
#1 – L’azzurro serenity ragazze mie è un po’ come il nero: va su tutto. E’ un colore che sta bene in total look, sta benissimo accostato ad altre nuance (bianco, nero, rosa, blu e sfumature simili), ma c’è chi lo osa anche con rosso e arancio e vi dirò, non è affatto male. Dunque è un colore passepartout e di questo già ne possiamo esser felici, così non dobbiamo rimescolare l’armadio alla ricerca del pezzo da abbinare.
#2 – L’azzurro serenity sta bene a tutte. Bionde, rosse, more, pelle chiara o ambrata. Come lo metti sta. Certo, un filo di blush non fa mai male, ma comunque se il vostro cruccio è “Mi starà?” la risposta è “Vi starà”.
#3 – Dulcis in fundo: l’azzurro serenity non è di quei colori che compri oggi e a settembre te lo dai in fronte, scusate l’eufemismo. E’ un colore evergreen che comunque tornerà ancora in futuro, quindi non temete uscite di scena improvvise.