Elena Santarelli, sui social è polemica per l’allattamento artificiale. ma lei non ci sta e si sfoga in un lungo post (e stavolta la sostengo)
Elena Santarelli è diventata mamma bis di Greta lo scorso 26 marzo, quindi nemmeno un mese fa e non fa che pubblicare foto in cui mostra come la sua vita sia migliorata ancora dall’arrivo della piccola. Eppure le critiche sono sempre dietro l’angolo e lei, si sa, non sempre risponde educatamente. Ma stavolta di ragione ne ha da vendere.
Subito dopo la nascita di Greta la Santarelli ci teneva a dimostrare come anche una neomamma vip abbia la pancetta post-parto, al pari di noi comuni mortali. Ora posta spesso sui social foto dei suoi allenamenti e dell’alimentazione seguita per tornare in forma (e i risultati ci sono eccome!). Ma c’è una foto, proprio del suo frigo, che a molte non è andata giù.
La bionda showgirl ha infatti mostrato su Instagram l’interno del suo frigo, dove spiccano due vasetti con latte artificiale già pronto per la notte, seguito da uno scatto in cui mostra il biberon e si dice “pronta per la notte”. Subito sono partiti gli attacchi di chi l’ha accusata di non voler allattare al seno la neonata, con commenti tipo “ma quando impareranno queste (le vip?) che il latte non è solo cibo ma anche vicinanza e consolazione?”.
La Santarelli non le ha mandate a dire e ha ribattuto in questo modo: “vorrei soltanto dire a tutte quelle che puntano il dito che prima o poi il dito potrebbe girarsi verso di voi!!! Ci sono casi in cui una donna tipo menon ha molto latte e ne produce veramente poco da non soddisfare i bisogni della sua bambina e allora cosa si fa? Ci si frusta per qs ? Si danno le testate al muro ? Direi di no! Si prende atto che non hai abbastanza latte (ti scendono delle lacrime come nel mio caso) e continui con il latte artificiale perché non vi è altra soluzione.prima di scrivere cose oscene fatevi 2 domandine;-) e ricordatevi che siamo tutte mamme con tetta e con biberon… L’amore per i figli non si calcola dall’allattamento al seno“.
La giornalista Francesca Barra è intervenuta in suo sostegno e in sostegno di tutte quelle madri che non possono o NON VOGLIONO (ebbene sì, esistono) allattare: “Io ne so qualcosa. Dopo mesi di fatica, ragadi, dolore, dimagrimento del bambino, violenza psicologica da parte di chi non perdeva occasione per raccontarti la sua esperienza idilliaca, una pediatra, alla vigilia di un mio intervento mi disse: “non le basta il pensiero di doversi operare in anestesia totale? A chi deve dimostrare di essere una eroina? Basta allattare, non è morto nessuno per un biberon. Un figlio felice è il figlio di una mamma felice”.
Esatto. Un figlio felice è il figlio di una mamma felice. E chi perde tanto tempo a giudicare scelte altrui evidentemente non lo è. Brava Elena, stavolta mi sei piaciuta: l’amore ad un figlio non lo si dimostra certo soltanto attaccandolo ad una tetta (parola di mamma che per tre volte ha allattato e stavolta chissà…)