Moda donna primavera-estate 2016: tante e diverse le ispirazioni. Dalle geometrie high tech di Prada, alla cultura gipsy, rivisitata, di Etro e Gucci, le ispirazioni italiche di D&G.
Stenta ancora ad arrivare la tanto agognata primavera. Ormai forse non arriverà più e salteremo direttamente all’estate, ma nell’attesa che le turbolenze meteo si calmino e ci diano tregua, ecco le novità di moda in questi mesi. Dopo Armani, è giunto il momento di dare una sbirciata alle proposte moda donna primavera-estate 2016. Partiamo, allora, con le sfilate, e le creazioni, firmate Gucci.
Lo stilista della maison, Alessandro Michele, propone per la stagione in corso sia tailleur dal gusto bon ton alternato agli abiti con stampe floreali sul tessuto, come quelli in foto, ma anche alle lunghe gonne dal sapore gipsy, abiti dal taglio maschile con stampa wallpaper, mini tuniche con ricami trompe l’oeil, romantiche camicie con maxi fiocco e le giacche biker con borchie dai toni decisamente più aggressive. Come se non bastasse, gli accessori contribuiscono a rendere vieppiù contrastante la figura della donna per la concezione estetica firmata Gucci: t-shoes con tacco vertiginoso, slipper gioiello, mocassini con la doppia G e borse realizzate a mano vagamente vintage accompagnano gli abiti per la moda donna primavera-estate 2016. I colori impiegati sono soprattutto il verde, celeste, il rosa, arancione, oro, giallo, viola, oro e nero.
Etro dà vita, nella sua collezione dedicata alla moda donna primavera-estate 2016, a un incontro tra la dimensione onirica e la realtà. Abiti fluidi, lunghezza maxi, tessuti impalpabili scivolati lungo il corpo con stampe floreali che movimentano una selezione cromatica di stoffe che danno sul rosso e sul rosa antico, blu, senape, ma anche mauve e taupe. Chiffon, maglia, jersey, pizzo, lini e nastri sono tra i materiali più utilizzati della collezione Etro pe 2016. Le principali forme delle creazioni per la p/e 2016 sono silhouettes fluide, aeree spesso giocate su trasparenze e sovrapposizioni. Abiti lunghi, coat avvolgenti come vestaglie. Pantaloni in seta confortevoli come pigiami. Gli abiti al ginocchio hanno ampie maniche innervate da ruches mentre i vestiti da sera scelgono gonne plissè che sfiorano le scarpe.
Dolce & Gabbana mandano in campo una donna dal sapore retrò sottolineato dalla scelte delle musiche di contorno per la sfilata di presentazione della collezione, lo scorso settembre, che richiamavano l’Italia degli anni ’50 cui si ispira, tra l’altro, anche la moda donna primavera-estate 2016 del duo, con abiti che presentano ricami preziosissimi con immagini tratte dalle principali regioni e città italiane. Proprio i ricami, tuttavia, sono al centro della collezione anche sottoforma di decorazioni floreali che rendono uniche le giacche tagliate corte al fianco o appoggiate, da indossare con pantaloni skinny, dalla lunghezza al ginocchio o modello Capri in tinta. Roma, la Sardegna, Firenze sono tra gli ambienti più cool ad aver ispirato le creazioni firmate D&G. Ecco, allora, che vanno in passerella abiti dalla vita stretta e gonna corta movimentata con la scritta Portofino sul corpino, oppurepresentano delle cartoline dalle località più conosciute del nostro Bel Paese.
Prendiamo in esame anche Prada come ispiraizone per la moda donna primavera-estate 2016. Sete, trasparenze e colori che virano dal grigio perla al bianco, dal verde smeraldo al nero nella collezione per la donna firmata da Miuccia. E non solo: cotoni sulle tonalità del rosso intenso, lini accompagnati da tessuti high-tech traslucidi per rivestire la silhouette femminile di novità. I tagli dei capi sono ampi, per qunto riguarda i capospalla, con giacche dalla linea morbida e cappe voluminose dove la comodità si sposa con le linee avveniristiche delle gonne asimmetriche con falda al ginocchio, appena sopra o appena sotto. Tanti quadri giocati e alternati con le righe, le tinte unite e le fantasie geometriche caratterizzate da una palette di beige, i gialli ocra, di bianco burro, di tortora, rosa salmone. Chiffon impreziosito dalle applicazioni di strass e paillettes per abiti che cadono sul corpo della donna senza fasciarlo eccessivamente, ma lasciandolo intravedere sotto l’effetto nude-look di tessuti impalapabili.