Il vecchio Fast Food in stile americano? Dimenticatelo: oggi McDonald’s Italia è un vero e proprio family restaurant e viene incontro alle esigenze di grandi e piccini nel segno della trasparenza e della qualità. E noi l’abbiamo documentato per voi grazie al progetto McMamme appena concluso.
A marzo vi ho parlato per la prima volta di un importante progetto che mi vedeva coninvolta insieme ad altre 9 top blogger italiane e ad oltre 300 mamme da tutte Italia: il progetto McMamme, fortemente voluto da McDonald’s Italia non certo per farsi pubblicità come molti hanno pensato (le modalità di pubblicità utilizzate dall’azienda sono ben altre, basta accendere la televisione), bensì perchè noi blogger fossimo le prime a vedere con i nostri occhi come funziona realmente questa reltà, da dove arrivano i prodotti che mangiano i nostri figli quando li portiamo al Mac, quali sono i falsi miti che aleggiano su McDonald’s. E non solo: da noi, “esperte” nel settore bambini, l’azienda ha intrapreso un percorso volto proprio a cogliere spunti e suggerimenti (anche critiche, ovvio) dalle nostre follower.
Un percorso importante, dunque, che si è concluso lo scorso dicembre e che ci ha portate a vedere con i nostri occhi dove nascono i prodotti utilizzati da McDonald’s Italia che finiscono nel nostro piatto e in quello dei nostri figli, ad entrare nelle cucine, a scoprire tutta la filiera che va dall’allevatore o coltivatore al piatto.
Abbiamo visitato 4 filiere importanti di altrettante aziende italiane (Cremonini, Amadori, East Balt, Bonduelle), scoprendo che ciò che mangiamo da McDonald’s in Italia è in molti casi identico a ciò che acquistiamo al supermercato.
Questo dovrebbe dircela lunga sulla veridicità dei nostri preconcetti.
Le cucine? Ve ne ho già parlato qui e sfido qualunque casalinga a rispettare gli standard di sicurezza che si utilizzano nei ristoranti del brand, per non parlare delle cucine di molti altri ristoranti e bar detto da una che nei bar ha lavorato e ha visto tartine esposte per ore sul bancone ed essere riutilizzate il giorno dopo con una semplice passata in frigo.
Ciò che però mi ha colpito davvero di McDonald’s Italia, è l’attenzione al consumatore e in particolare proprio alla famiglia: in quale altro posto tu puoi andare con tuo figlio, lasciare che lui giochi mentre tu scrocchi il wifi al caldo e magari senza consumare nulla perché non ti va, senza mai essere disturbato dal personale che cerca di rifilarti almeno un panino o un gelato per ripagarsi almeno i costi della tua presenza? Ve lo dico io: in Italia almeno, da nessun’altra parte.
Per lo stesso principio, dov’è che puoi trascorrere una cena con sei figli sorridenti per le sorpresine dell’Happy Meal (parlo nel mio caso, voi mettete il numero che volete), mentre la mamma perennemente a dieta – non io, quindi;) – si mangia un’insalata e il papà un hamburger di chianina in cui tutte le materie prime vengono assolutamente dalla nostra penisola? Il tutto con una spesa davvero contenuta e alla portata di tutti? Vi rispondo ancora io: da nessun’altra parte.
Molte di noi mamme degli anni 70 e 80, che abbiamo visto nascere i fast food nei primi anni 80, siamo rimaste ferme a quell’idea lì di McDonald’s.E siamo così ferme nei nostri stereotipi da rimanere stupite nell’entrare e trovare un family restaurant dall’aspetto moderno e curato, pulito dal tavolo alla toilette, in cui possiamo trovare fasciatoi e il miglior caffè della città, in cui ormai si viene serviti al tavolo e non si fa più la fila per aspettare il panino.
L’evoluzione intrapresa da McDonald’s Italia negli ultimi anni non è visibile a quanti decidono di non abbandonare il proprio pregiudizio e di rimanere fermo ad un vecchio concept, ma per tutti gli altri ci sono tante sorprese e tante altre ne arriveranno prossimamente, anche grazie al progetto McMamme: i McDonald’s italiani si stanno standardizzando sul tema del family restaurant, informale ma al tempo stesso accogliente, dove ritrovarsi per svago ma anche per lavoro, dove grandi e piccini possono consumare prodotti di qualità, persino proposte vegetariane o per celiaci, il tutto in un clima di spensieratezza che il brand non ha mai abbandonato e che accompagna tutta la famiglia dalla colazione alla cena.
Quali sono gli sviluppi futuri del progetto McMamme? Grazie ai nostri suggerimenti McDonald’s Italia ha già realizzato delle speciali tovagliette-gioco abbinate ad un kit di pastelli a cera per i bambini e si sta impegnando nella formazione ancora più specifica del personale di animazione per le oltre 80000 feste di compleanno che vengono celebrate ogni anno. Sono stati approntati servizi di nursery in molti ristoranti e pian piano il servizio sarà esteso agli altri, ma non solo: nel 2017 saranno reintrodotti i laboratori creativi per bambini infine McDonald’s Italia sta lavorando a un progetto che in futuro aprirà le cucine a visite per i genitori che accompagneranno i loro bambini alle feste di compleanno, questo per porre domande e soddisfare dubbi e curiosità!
Insomma, avrete presto modo di vedere con i vostri occhi che tutto ciò che vi abbiamo raccontato è la pura e semplice verità!