Utile e di grande tendenza, la credenza sta vivendo una seconda gioventù grazie ai designer che l’hanno scelta per i loro progeti. Scoprite come sceglierla per una casa al top!
Da mobile classico Grande classico delle case dei nostri nonni e dello stile vintage, la credenza è stata riscoperta negli ultimi anni da architetti ed interior designer come mobile dalle mille virtù e di gran tendenza. L’avvento dello stile shabby chic l’ha definitivamente consacrata come mobile-feticcio nella versione decapata e oggi in ogni casa di tendenza ne troviamo una (nella mia due, dunque sono avanti;)
Negli ultimi anni la credenza sta vivendo un periodo d’oro, spesso “rielaborata” a partire proprio dalle vecchie credenze e mettitutto che si trovavano in casa dei nostri nonni. Se lo stile shabby chic la vuole bianca in versione decapata, anche le linee più moderne ed essenziali hanno il suo fascino, basta guardare le proposte del design svedese di Ikea.
Ma come si arreda con la credenza? sicuramente la parola d’ordine (come in tutto l’arredamento in generale, ormai) è decontestualizzare: non utilizziamola quindi solo in cucina (dove è sempre utilissima), ma anche in sala, in un bagno spazioso o nel più moderno dei loft. L’importante, appunto, è che si crei un effetto di contrasto. Quindi, se il loft è arredato con mobili ultra moderni, scegliamo una credenza rustica o al contrario, se la cucina è in versione shabby, accostiamone una in stile industriale.
Di sicuro la credenza offre una soluzione per ogni ambiente: nelle vetrine del piano superiore si può riporre davvero di tutto, dai barattoli da cucina con caffè e spezie fino a libri o materiale per il fai da te per la sala o gli ambienti di lavoro. L’effetto è sempre sorprendente!
E ora, lasciatevi ispirare da queste proposte!